Il mirtillo rosso è un piccolo frutto rosso con molti benefici per la salute. Utilizzato per secoli dagli Amerindi per prevenire le infezioni, è oggi riconosciuto per le sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.
Ma sapevate che i mirtilli rossi potrebbero anche svolgere un ruolo nella prevenzione e nel trattamento del cancro? Grazie alla sua ricchezza di polifenoli, in particolare flavonoidi e proantocianidine, si ritiene che abbia la capacità di agire su diversi meccanismi coinvolti nello sviluppo dei tumori.
In questo articolo analizzeremo nel dettaglio gli effetti dei polifenoli del mirtillo rosso sulle cellule tumorali, sulla base degli ultimi studi scientifici.
Capire il cancro
Durante il loro ciclo di vita, le cellule si dividono. Trasmettono le loro informazioni genetiche a due nuove cellule figlie e poi muoiono. Tuttavia, possono verificarsi anomalie genetiche che alterano il funzionamento di alcune cellule.
In circostanze normali, meccanismi come il ciclo cellulare e l’apoptosi (morte cellulare programmata) regolano le cellule, bilanciando la produzione e la distruzione delle cellule. Se una cellula non è in grado di correggere i propri errori genetici, questi si accumulano durante la divisione. Questo aumenta il rischio di cancro.
Che cos’è il cancro?
Gli organismi viventi, siano essi piante o animali, sono costituiti da elementi fondamentali chiamati cellule. Ogni cellula contiene geni che ne controllano la funzione e le caratteristiche. Normalmente, le cellule seguono un ciclo di vita preciso: nascono, svolgono la loro funzione e poi muoiono naturalmente in un processo chiamato apoptosi. Il cancro è una malattia caratterizzata dalla proliferazione incontrollata di cellule anomale.
Tuttavia, alcune mutazioni genetiche possono interrompere questo meccanismo, portando a una moltiplicazione eccessiva delle cellule e alla formazione di tumori maligni. Queste cellule possono invadere i tessuti vicini e, in alcuni casi, diffondersi in altre parti del corpo attraverso il flusso sanguigno o il sistema linfatico, formando metastasi.
Per cancro si intendono tutte le malattie causate dalla crescita incontrollata di cellule anomale. Queste cellule possono formare tumori. Sono anche in grado di invadere i tessuti vicini e di diffondersi in altre parti del corpo attraverso i vasi sanguigni o linfatici. Questi tumori secondari sono noti come metastasi. Queste metastasi sono responsabili della maggior parte dei decessi legati al cancro. Sebbene alcuni tumori possano essere trattati con successo, altri sono più aggressivi e possono recidivare. In questi casi è necessario un monitoraggio regolare. La diagnosi precoce è fondamentale per migliorare le possibilità di guarigione.
Fattori di rischio e tipi di cancro
Diversi fattori aumentano il rischio di sviluppare il cancro:
- Fattori genetici: alcune mutazioni ereditarie aumentano il rischio di cancro.
- Fattori ambientali: l’esposizione a sostanze cancerogene (tabacco, inquinamento, pesticidi) gioca un ruolo importante.
- Dieta e stile di vita: una dieta squilibrata, ricca di zuccheri e grassi lavorati, nonché la mancanza di attività fisica, favoriscono lo sviluppo del cancro.
I tumori più studiati in relazione ai polifenoli del mirtillo rosso sono quelli del colon, della prostata, del seno e del polmone.
Mirtilli rossi: una fonte eccezionale di polifenoli
Per comprendere meglio l’impatto del mirtillo rosso sulla salute, è essenziale esaminare in dettaglio le sue proprietà specifiche. Tra queste, sta crescendo l’interesse per il suo potenziale ruolo nella prevenzione e nel trattamento del cancro. Grazie al suo elevato contenuto di polifenoli, il mirtillo rosso potrebbe svolgere un ruolo chiave nel contrastare lo sviluppo delle cellule tumorali.
Origine e composizione dei mirtilli rossi
Il mirtillo rosso(Vaccinium macrocarpon) è un arbusto della famiglia delle Ericaceae, coltivato principalmente in Nord America. Il mirtillo rosso è un arbusto sempreverde. Cresce fino a meno di 30 cm di altezza, con rami striscianti che possono raggiungere gli 80 cm. I bombi impollinano i suoi piccoli fiori rosa, mentre le sue bacche rosse brillanti sono ricche di composti bioattivi. Sono ricche di antiossidanti e nutrienti benefici.
Ecco la composizione principale del mirtillo rosso:
- 85% di acqua: un frutto idratante e ipocalorico.
- Flavonoidi e proantocianidine (PAC): polifenoli con potenti effetti antiossidanti.
- Vitamina C: essenziale per il sistema immunitario.
- Acidi organici: tra cui l’acido benzoico, che contribuisce alla conservazione naturale del frutto. Ma anche l’acido citrico, malico e ascorbico.
Proprietà generali del mirtillo rosso
Oltre all’effetto protettivo contro le infezioni del tratto urinario, il mirtillo rosso è riconosciuto per i suoi benefici su :
- Sistema cardiovascolare: riduzione del colesterolo cattivo (LDL) e aumento del colesterolo buono (HDL).
- Infiammazione cronica: riduzione dei marcatori infiammatori.
- Il microbiota intestinale: effetto prebiotico che favorisce un buon equilibrio digestivo.
Ma ciò che ci interessa particolarmente è il suo potenziale ruolo nella prevenzione e nel trattamento del cancro.
I polifenoli del mirtillo rosso e i loro effetti antitumorali
Questi PAC, di tipo A, svolgono un ruolo fondamentale. Impediscono ai batteri, in particolare all’ Escherichia coli, di aderire alle pareti del tratto urinario. In questo modo, aiutano a prevenire le infezioni del tratto urinario.
Meccanismi d’azione dei polifenoli contro il cancro
Secondo uno studio condotto da ricercatori dell’Università del Massachusetts, i mirtilli rossi potrebbero avere proprietà antitumorali. I risultati, pubblicati su The Global Source for Science News, mostrano che i mirtilli rossi contengono composti in grado di eliminare selettivamente le cellule tumorali del colon. I ricercatori hanno trattato topi con cancro al colon con tre tipi di estratto di mirtillo rosso: un estratto completo, uno contenente solo polifenoli e un altro senza polifenoli. Dopo 20 settimane, i topi trattati con l’estratto completo hanno mostrato una riduzione del 50% del numero di tumori, una riduzione delle loro dimensioni e una riduzione dei marcatori infiammatori.
I polifenoli del mirtillo rosso agiscono su diversi meccanismi coinvolti nella formazione dei tumori:
- Effetto antiossidante: riducono lo stress ossidativo, un fattore che favorisce le mutazioni tumorali.
- Inibizione della proliferazione cellulare: bloccano la divisione incontrollata delle cellule tumorali.
- Induzione dell’apoptosi: promuovono la morte programmata delle cellule tumorali (in particolare nel cancro del colon e della prostata)
- Riduzione dell’infiammazione: riducono i marcatori infiammatori, coinvolti nello sviluppo del cancro.
Infatti, le proantocianidine e i flavonoli, componenti fitochimici dei mirtilli rossi, innescano il rilascio di citocromo-C da parte dei mitocondri, portando alla distruzione delle cellule tumorali. Si ritiene inoltre che abbiano un impatto sui geni associati alla sopravvivenza delle cellule, come quelli che controllano la produzione di proteine anti-apoptotiche come la caspasi-8 e la FLIP.
Studi scientifici sugli effetti anticancro dei mirtilli rossi
Una ricerca ha dimostrato che l’estratto di mirtillo rosso può ridurre del 50% le dimensioni dei tumori del colon nei topi dopo 20 settimane di trattamento.
Altri studi hanno dimostrato che :
- Le proantocianidine inducono l’apoptosi nelle cellule tumorali del colon e della prostata.
- I polifenoli aumentano l’efficacia della radioterapia riducendo l’infiammazione nei pazienti affetti da cancro alla prostata.
- Il consumo di succo di mirtillo può limitare la crescita delle cellule tumorali del seno e del polmone.
La ricerca sui mirtilli rossi mostra un potenziale promettente come integratore nella prevenzione e nel trattamento di alcuni tipi di cancro. La loro ricchezza in polifenoli e antiossidanti potrebbe svolgere un ruolo importante nella lotta contro i tumori. Tuttavia, sono ancora necessari ulteriori studi per confermare questi effetti nell’uomo.
Consumo e raccomandazioni per un effetto preventivo ottimale
Per trarre tutti i benefici dei mirtilli rossi, è importante sapere come consumarli al meglio. Che sia sotto forma di succo, frutta secca o integratori, ogni opzione ha i suoi benefici specifici. Tuttavia, è necessario prendere alcune precauzioni, non da ultimo per le possibili interazioni con i farmaci. Ecco cosa bisogna sapere per consumarla in modo sicuro.
Come si mangiano i mirtilli rossi?
Per beneficiare delle sue proprietà antitumorali, ecco i modi migliori per includere i mirtilli rossi nella dieta:
- Succo di mirtilli rossi: scegliere un succo senza zuccheri aggiunti.
- Frutta secca: da consumare con moderazione a causa del suo contenuto di zuccheri.
- Integratori alimentari: disponibili sotto forma di capsule o di estratto concentrato.
Precauzioni e interazioni farmacologiche con il mirtillo rosso americano
Sebbene il mirtillo rosso sia benefico, è necessario adottare alcune precauzioni:
- Rischio di interazione con gli anticoagulanti: il mirtillo rosso può aumentare gli effetti del warfarin, con conseguente rischio di emorragia.
- Attenzione in caso di calcoli renali: il suo contenuto di ossalati potrebbe aggravare il problema.
- Attenzione ai succhi di frutta zuccherati: possono contenere alti livelli di zucchero, annullando i benefici del frutto.
Conclusioni:
I polifenoli del mirtillo rosso, in particolare i flavonoidi e le proantocianidine, mostrano un reale potenziale nella prevenzione e nel trattamento del cancro. Grazie alle loro proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e apoptotiche, potrebbero svolgere un ruolo chiave nella lotta contro le cellule tumorali. Tuttavia, sebbene gli studi siano promettenti, è essenziale attendere ulteriori ricerche prima di considerare il mirtillo rosso come trattamento per il cancro. Nel frattempo, incorporare questo frutto in una dieta equilibrata può fare bene alla salute.
FAQ – Domande frequenti
1. I mirtilli rossi possono davvero curare il cancro?
No, i mirtilli rossi non curano il cancro, ma i loro polifenoli possono contribuire a rallentare la progressione di alcuni tumori.
2. Quanto mirtillo rosso devo mangiare perché abbia un effetto benefico?
Si consiglia di consumare circa 250 ml di succo puro di mirtillo rosso o una manciata di bacche secche al giorno.
3. Gli integratori di mirtillo rosso possono essere assunti come misura preventiva?
Sì, ma è consigliabile consultare un medico, soprattutto se si assumono farmaci.
4. Il succo di mirtillo commerciale è efficace?
No. Solo il succo puro, senza zuccheri aggiunti, conserva le proprietà benefiche del frutto.
5. Ci sono controindicazioni al consumo di mirtilli rossi?
Sì, soprattutto per le persone che assumono anticoagulanti o sono soggette a calcoli renali.
Fonte:
- https://www.msdmanuals.com/fr/accueil/sujets-particuliers/compléments-alimentaires-et-vitamines/canneberge
- https://www.sante-et-nutrition.com/la-canneberge-ou-cranberry/
- https://www.irbms.com/fiches-aliments-cranberry/