Olio essenziale di cipresso, sacro simbolo di mortalità e immortalità

Il cipresso faceva parte del materiale medico degli antichi egizi, come testimoniano vari papiri. Il suo legno giallo rossastro, praticamente incorruttibile, veniva utilizzato per realizzare sarcofagi per custodire le mummie. La tradizione ha spesso dedicato questo albero al culto dei defunti e all’ornamento dei cimiteri per il suo fogliame scuro e il suo colore eternamente verde ( semper virens ).

Tuttavia, nell’antica Cina, ai semi di queste conifere veniva attribuito il potere di fornire longevità , la combustione di questi stessi semi aiutava a rilevare nel terreno le vene d’oro e di giada, sostanze incorruttibili, quindi immortali .

Un po’ di mitologia

Cyparissos de Keos viveva con un cervo addomesticato che ferì inavvertitamente con un giavellotto. Inconsolabile di fronte alla morte dell’animale, volendo morire a sua volta, si trasformò in cipresso. Apollo si rivolse all’uomo che era diventato un albero in questi termini: “Io piangerò sempre per te, tu piangerai per gli altri e ti unirai al loro dolore”.

Se ci fermiamo qui… Morte, smarrimento, tristezza, malinconia. Per questo il cipresso è, con il tasso e l’edera, albero funerario ospite dei cimiteri, simbolo di lutto e di dolore . Ma se andiamo oltre, oltre… Ciparisso doveva certamente essere un dio albero il cui animale sacro, il cervo, è il simbolo della rinascita perpetua della vita (le corna di cervo, sebbene cadano ogni anno, ricrescono sempre, e più grande…). Unire, in un unico mito, due emblemi, una pianta, l’altro animale, aventi entrambi un identico ambito semantico, non è questo un modo per spiegare il fatto che se il cipresso incarna l’idea di mortalità e finitezza, è proprio come portatore di immortalità?

Freccia di Eros o Scettro di Zeus , il cipresso è infatti molto presente nella mitologia. In Grecia esistevano numerosi boschi sacri costituiti da cipressi, vicino a templi dedicati a diverse divinità: Apollo, Ermete, Rea, Laide, Bellerofonte, o anche Asclepio.

Ma è soprattutto come simbolo di divinità infernali o “oscure” che il cipresso è conosciuto. Citiamo talvolta Chronos o Beroth , dea ctonia cipriota, ma, soprattutto, è inevitabilmente Ade tra i greci, Plutone tra i romani, che vede i suoi sacerdoti coronati di rami di cipresso.

Un po’ di storia

Gli Assiri facevano un uso medico del cipresso che davano “per rimediare al prurito del fondotinta”, che è, come sappiamo oggi, uno dei suoi maggiori usi, ovvero il trattamento coadiuvante contro le emorroidi ! Questo uso è consigliato anche nella medicina greca da Ippocrate (IV sec. aC).

Ignorata da Ildegarda (consiglia il cipresso solo a fronte della diarrea e per alleviare il corpo dalla sua debolezza generale), la proprietà antiemorroidaria del cipresso riappare in altre grandi opere del Medioevo: il Circa instans , l’ Hortus sanitatis , soprattutto l’ Arbolayre (primo erbario stampato in Francia nel 1486), che consiglia un decotto acquoso di foglie e galbulus di cipresso contro le emorroidi fluenti. Anche l’aggiunta di polvere di cipresso al cibo è molto utile contro questo disturbo, poiché “fa molta strada”.

Valnet (XX secolo), nel frattempo, lo consiglia nei disturbi circolatori , nei disturbi ovarici come la dismenorrea, le regole di sanguinamento o la menopausa e nelle infezioni come la pertosse o l’influenza.

Quali sono le proprietà farmacologiche dell’olio essenziale di rametti frondosi di cipresso ?

Proprietà espettorante:

L’olio essenziale è espettorante perché l’ α-pinene in esso contenuto riduce le secrezioni bronchiali .

Proprietà toniche venose e linfatiche:

A differenza dell’olio essenziale di cedro, il cipresso ha dimostrato le sue proprietà decongestionanti venose e linfatiche attraverso le sue qualità vasocostrittrici e cicatrizzanti. Il cipresso inoltre ripristina l’elasticità della parete venosa mediante decongestione linfatica e prostatica.

Proprietà antimicrobica:

L’effetto antibatterico del cipresso è stato dimostrato in vitro nei confronti di Staphylococcus aureus, di Escherichia coli, di Proteus mirablis, di Pseudomonas aeruginosa, di Klebsiella pneumoniae e di Mycobacterium tuberculosis ; antivirale dimostrato in vitro contro Candida albicans e dermatofiti.

Proprietà estrogenica:

L’olio essenziale di cipresso sempreverde è simile agli estrogeni per il cedrol che contiene.

Altre proprietà:

  • Neurotonico, riequilibrio del sistema nervoso centrale
  • Antitosse, mucolitico, antispasmodico pƩ- (grande pianta dell’asma)
  • Immunostimolante
  • Leggero emmenagogo, riequilibrio nervoso, regolatore del sudore
  • Antinfiammatorio di vene e vasi linfatici
  • Simil cortisone, stimolante della corteccia ipofisi-surrene, utile negli stati infiammatori prolungati

L’olio essenziale di cipresso richiede precauzioni per l’uso?

  • Simile agli estrogeni, cautela nelle patologie ormone-dipendenti, non si combinano con la terapia estrogenica (incluso estro-progestinico)
  • Controindicato nelle donne in gravidanza o allattamento
  • Controindicato nelle persone con una storia di epilessia
  • Riservato ad adulti o adolescenti in età puberale
  • Evitare nell’uso prolungato
  • Si consiglia solo l’uso esterno
  • Vietato per uso interno
  • Non ingerire
  • Non diffondere, inalare o mettere nell’acqua del bagno
  • Inibitore del citocromo P450, rischio di interazioni farmacologiche, chiedi consiglio al tuo farmacista
  • Evitare in combinazione con cortisone , rischio di interazione farmacologica
  • Dermocausticità pura; azione repellente sulla pelle allo stato puro e aggressiva per le mucose (arrossamento, irritazione, prurito), necessaria diluizione
  • Autorizzato negli animali

Fonti bibliografiche mediche e studi clinici :

  • Al-Snafi, AE (2016). Importanza medica della revisione di Cupressus sempervirens-A. Giornale di farmacia IOSR
  • Khadidja Mazari, Nassima Bendimerad, Chahrazed Bekhechi, Xavier Fernandez. Composizione chimica e attività antimicrobica degli oli essenziali isolati dall’algerino Juniperus phoenicea L. e Cupressus sempervirens L. Journal of Medicinal Plants Research, 2010
  • Selim SA, Adam ME, Hassan SM, Albalawi AR. Composizione chimica, attività antimicrobica e antibiofilm dell’olio essenziale e dell’estratto metanolo del cipresso mediterraneo (Cupressus sempervirens L.). Complemento BMC Altern Med. 2014
  • Aicha Ben Nouri, Wissal Dhifi, Sana Bellili, Hanene Ghazghazi, Chedia Aouadhi, Ameur Chérif, Mohamed Hammami, Wissem Mnif. Composizione chimica, potenziale antiossidante e attività antibatterica dei coni di olio essenziale di Cupressus sempervirens tunisino. Journal of Chemistry, Volume 2015
  • Boukhris, M., Regane, G., Yangui, T., Sayadi, S. e Bouaziz, M. (2012). Composizione chimica e potenziale biologico dell’olio essenziale di Cupressus sempervirens tunisino L. Journal of Arid Land Studies

 

Clementina. M.
Naturopata – Aromaterapeuta / Erboristeria –
Consulente Fitoterapista in Fitoaromaterapia Clinica ed Etnomedicina

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