Coda di tacchino (Trametes versicolor): un fungo medicinale che favorisce le difese immunitarie

La coda di tacchino, nota anche come Trametes versicolor, è uno dei funghi medicinali più studiati in micoterapia. Sostiene l’immunità naturale e aiuta l’organismo a gestire gli squilibri. Oggi la ricerca scientifica è particolarmente interessata ai suoi estratti PSK e PSP come complemento nell’oncologia integrativa.

Perché il fungo coda di tacchino suscita un crescente interesse medico?

La coda di tacchino fornisce polisaccaridi bioattivi che modulano il sistema immunitario.

Questo fungo terapeutico, che si trova sul legno morto nelle zone temperate, produce PSK (Polisaccaride-K) in Giappone e PSP (Polisaccaride-Peptide) in Cina. Questi composti stimolano i linfociti, regolano le citochine e supportano l’immunità adattativa. Le farmacopee asiatiche lo annoverano tra i pilastri del supporto immunitario.

Quali effetti ha la coda di tacchino sul sistema immunitario?

Il Turkey Tail attiva le cellule T, B e NK, essenziali per l’immunità innata e adattativa.

Inoltre, gli estratti di PSK e PSP bilanciano le risposte infiammatorie modulando le citochine pro- e anti-infiammatorie. Diversi studi clinici hanno dimostrato che l’integrazione con 3 g al giorno migliora i marcatori immunitari, in particolare nei pazienti sottoposti a chemioterapia.

Che ruolo ha la coda di tacchino nell’oncologia integrativa?

La coda di tacchino agisce come coadiuvante naturale dei trattamenti oncologici convenzionali.

Nei tumori dell’apparato digerente, come il cancro gastrico, del colon-retto o dell’esofago, la combinazione di PSK con la chemioterapia migliora la sopravvivenza complessiva. Tuttavia, alcuni vecchi studi presentano limitazioni metodologiche. Di conseguenza, gli esperti raccomandano di utilizzare il PSK in modo controllato, come parte di un piano di trattamento medico globale.

Confronto degli effetti clinici della KSP per tipo di tumore
Tipo di tumore Effetti osservati Livello di evidenza
Gastrico Miglioramento della sopravvivenza dopo l’intervento chirurgico Alto (studi randomizzati)
Colorettale Aumento della sopravvivenza con la chemioterapia PSK Meta-analisi
Seno Supporto immunitario e possibile riduzione delle recidive In via preliminare
Fegato / Polmone Risultati positivi ma dati limitati Moderato

La coda di tacchino influenza il microbiota intestinale?

I polisaccaridi della coda di tacchino agiscono come prebiotici naturali.

Favoriscono lo sviluppo di batteri benefici come il Bifidobacterium e il Lactobacillus. L’integrazione per 8 settimane migliora la diversità microbica e rafforza la barriera intestinale. Di conseguenza, la coda di tacchino favorisce anche l’immunità digestiva.

Quali sono gli effetti antiossidanti e metabolici del Turkey Tail?

La coda di tacchino contiene flavonoidi e fenoli con proprietà antiossidanti.

I dati preclinici mostrano una riduzione dello stress ossidativo, un miglioramento dei livelli di zucchero nel sangue e una protezione del fegato. Tuttavia, questi risultati devono ancora essere confermati in studi clinici sull’uomo.

Qual è la tolleranza e il dosaggio del Turkey Tail?

Gli estratti standardizzati di Trametes versicolorl sono ben tollerati fino a 3 g al giorno.

Gli effetti indesiderati sono rari e principalmente digestivi. Per questo motivo il National Cancer Institute considera il PSK un utile coadiuvante nell’oncologia integrativa. Tuttavia, le tisane non forniscono concentrazioni sufficienti di principi attivi.

FAQ sui funghi coda di tacchino

  • Il Turkey Tail è un trattamento per il cancro?
    No, può essere utilizzato solo come complemento al trattamento medico.
  • Quale dose raccomandano gli studi?
    Gli studi clinici mostrano effetti a partire da 3 g/giorno di PSK.
  • Il Turkey Tail può essere assunto come tisana?
    Gli estratti concentrati di PSK/PSP rimangono le uniche forme studiate clinicamente.
  • Ci sono effetti collaterali?
    Sono rari, generalmente digestivi e spesso legati alla chemioterapia.
  • È necessario il parere di un medico?
    Sì, soprattutto in caso di cancro o di trattamento farmacologico associato.

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