L’olio di ricino di Ricinus communis: un miracoloso rimedio di bellezza anti-età?

L’olio di ricino, estratto dai semi della pianta“Ricinus communis“, è noto per le sue numerose virtù, in particolare per la cura della pelle. La sua ricchezza in acidi grassi essenziali e vitamina E lo rende un ingrediente d’elezione nel mondo della cosmesi. Ma è davvero una cura miracolosa per pelle e capelli? Questo articolo si propone di esplorare le sue proprietà e applicazioni da un punto di vista scientifico e tecnico.

Qual è la composizione chimica dell’olio di ricino?

La composizione chimica dell’olio di ricino(Ricinus Communis L.), appartenente alla famiglia delle Euforbiacee e originario principalmente dell’India, è notevolmente ricca e varia. L’estrazione di quest’olio, ottenuta tramite una prima spremitura a freddo dei semi, gli permette di conservare tutte le sue proprietà.

In termini di composizione degli acidi grassi, l’olio di ricino è caratterizzato da un’elevata concentrazione di acido ricinoleico (dall’80 al 92%), un acido grasso unico di questo olio. L’acido ricinoleico è noto per le sue proprietà idratanti e rigeneranti e contribuisce in modo significativo ai benefici dell’olio per la pelle.

L’olio contiene anche una serie di altri acidi grassi, ognuno dei quali apporta i propri benefici. L’acido linoleico (omega 6 PUFA, dal 3 all’8%) e l’acido linolenico (omega 3 PUFA, dallo 0,5 al 2%) sono noti per le loro proprietà antinfiammatorie, essenziali per mantenere la pelle sana. L’acido oleico (omega 9 PUFA, dal 2 all’8%), invece, svolge un ruolo nel mantenere la pelle idratata e nel regolare l’equilibrio lipidico.

Tra gli altri componenti, l’acido palmitico (SFA, dall’1 al 4%) e l’acido stearico (SFA, dall’1 al 5%) contribuiscono alla consistenza dell’olio, rendendolo più facile da applicare e da assorbire dalla pelle. L’acido arachidico (SFA, ≥ 2%) e l’acido eicosenoico (omega 9 MUFA, ≤ 1%) completano questa composizione ricca e varia.

In termini di caratteristiche fisiche, l’olio di ricino ha una densità a 20°C variabile tra 0,945 e 0,970, che gli conferisce una consistenza relativamente densa, ideale per l’applicazione topica. Il suo elevato punto di infiammabilità (230) riflette la sua stabilità al calore. Il suo valore di perossido (10) e il suo valore di acido (2.000) riflettono la sua resistenza all’ossidazione e la sua purezza.

La composizione chimica dell’olio di ricino lo rende un ingrediente versatile nel mondo della cura della pelle. Sia per le sue proprietà idratanti o antinfiammatorie, sia per il suo ruolo nel contrastare l’invecchiamento cutaneo, l’olio di ricino si distingue come un importante alleato per mantenere una pelle sana e resistente.

Quali sono le proprietà dell’olio di ricino o Ricinus Communis?

L’olio di ricino è noto per le sue numerose proprietà benefiche per la pelle, grazie alla sua composizione ricca e complessa.

Idratante e nutriente:

L’olio di ricino è particolarmente apprezzato per le sue proprietà idratanti. Grazie all’elevata concentrazione di acido ricinoleico, penetra in profondità nella pelle, fornendo un’intensa idratazione. Questo stesso acido grasso gli conferisce anche proprietà nutritive, rendendolo l’olio vegetale ideale per rafforzare e favorire la crescita degli annessi cutanei: capelli, unghie, ciglia e persino barba.

Antinfiammatorio e analgesico:

I suoi effetti antinfiammatori svolgono un ruolo fondamentale nel ridurre gli arrossamenti e le irritazioni cutanee. L’olio di ricino ha anche proprietà analgesiche, che leniscono molte condizioni della pelle.

Antivirale e antibatterico:

La sua attività antimicrobica è particolarmente interessante. L’olio di ricino potrebbe aiutare a combattere malattie come l’influenza, la gastroenterite e le infezioni fungine. Inoltre, pulisce il cuoio capelluto e la pelle, creando un ambiente favorevole alla crescita dei capelli e della barba.

Immunostimolante:

Come immunostimolante, questo olio vegetale aiuta a rafforzare le difese naturali dell’organismo contro i germi patogeni. È quindi particolarmente efficace nella prevenzione dei malanni di stagione.

Digestivo, lassativo, purgante:

Per via interna, l’olio di Ricinus communis stimola la motilità intestinale e la produzione di enzimi digestivi. Sebbene sia tradizionalmente utilizzato come lassativo o purgante, il suo uso a questi fini dovrebbe essere evitato a causa del suo effetto drastico, che irrita l’intestino.

In campo farmaceutico, l’olio di ricino viene utilizzato per ottenere oli modificati, come l’olio di ricino poliossietilenato usato nelle preparazioni iniettabili. L’acido undecilenico, derivato dall’acido ricinoleico, è utilizzato come agente antimicotico nel trattamento dei dermatofiti.

Usi cosmetologici :

In cosmetologia, i derivati dell’olio di ricinus communis sono ampiamente utilizzati nella formulazione di prodotti cosmetici per le loro proprietà come plastificanti, fattori di consistenza o solubilizzanti. L’olio di ricino idrogenato o ossetilenato è un esempio di questi derivati. L’olio di ricino, nella sua forma pura, è presente anche in diversi prodotti, come gli stick per labbra, fino al 50% della loro composizione.

In breve, l’olio di ricino ha una moltitudine di proprietà benefiche per la pelle e non solo, che lo rendono un ingrediente prezioso sia nella cosmesi che nella medicina tradizionale.

L’olio di ricino è efficace per eliminare le occhiaie e le macchie dal viso?

La questione dell’efficacia dell’olio di ricino nel trattamento delle occhiaie e delle macchie sul viso è stata oggetto di uno studio clinico esplorativo. Lo studio è stato condotto presso la Clinica Dermatologica Shahid Faghihi e il Centro di Ricerca di Dermatologia Molecolare affiliato all’Università di Scienze Mediche di Shiraz tra settembre 2021 e febbraio 2022.

L’olio di ricino, estratto per spremitura a freddo dai semi di Ricinus communis, è noto per le sue proprietà antinfiammatorie, antimicrobiche e antiossidanti, oltre a favorire la guarigione delle ferite. La sua ricca composizione in acido ricinoleico, oltre che in acido linoleico, oleico, stearico e palmitico, gli conferisce proprietà potenzialmente benefiche per la pelle.

Lo studio “Efficacy of castor oil cream in treatment infraorbital hyperpigmentation: An exploratory single-arm clinical trial” ha incluso adulti affetti da iperpigmentazione infraorbitale (occhiaie). Una crema topica contenente il 10% di olio di ricino è stata applicata due volte al giorno sulle aree infraorbitali per 2 mesi. I risultati sono stati valutati in termini di cambiamenti nei livelli di melanina e di eritema sotto gli occhi, misurati con apparecchiature specializzate.

L’olio di ricino può essere utilizzato per ridurre le occhiaie?

L’applicazione di una crema a base di olio di ricino ha portato a una riduzione significativa delle occhiaie infraorbitali. Secondo l’analisi VisioFace® , il livello di oscurità è diminuito di oltre cinque punti, un miglioramento considerato significativo. Inoltre, le misurazioni SkinColorCatch® hanno indicato una riduzione significativa dei livelli di melanina infraorbitale, sebbene non sia stata osservata alcuna variazione significativa dei valori di eritema. Il miglioramento dell’iperpigmentazione e della texture cutanea è stato accompagnato da una significativa soddisfazione del paziente.

I risultati di questo studio suggeriscono che l’olio di ricino potrebbe essere un’opzione promettente per il trattamento delle occhiaie e delle macchie sul viso, in particolare nei casi di iperpigmentazione infraorbitale. La sua ricca composizione e le sue proprietà antinfiammatorie e idratanti sembrano contribuire a ridurre la pigmentazione e a migliorare l’aspetto della pelle.

Come eliminare il melasma e l’iperpigmentazione con l’olio di ricino?

L’acido ricinoleico, un elemento bioattivo contenuto nell’olio di ricino, è riconosciuto per le sue proprietà benefiche nel trattamento delle macchie brune della pelle. Gli studi suggeriscono che questo composto può contribuire a ridurre o addirittura a depigmentare queste imperfezioni cutanee. Inoltre, grazie alle sue proprietà antiossidanti, l’olio di ricino può anche aiutare a prevenire la comparsa di nuove macchie.

Per un’applicazione ottimale, si consiglia di massaggiare alcune gocce di olio di ricino sulle macchie scure, mattina e sera.

Come complemento, l’uso di oli essenziali come l’olio essenziale di sedano e l’olio essenziale di carota può rafforzare l’azione depigmentante dell’olio di ricino. Questi oli essenziali possono essere combinati con l’olio di Ricino per ottenere risultati più efficaci nel trattamento delle macchie di pigmentazione cutanea.

L’olio di ricino è efficace su cicatrici e smagliature?

L’olio di ricino svolge un ruolo fondamentale nella rigenerazione e nella guarigione della pelle, attributi essenziali per mantenere una pelle sana e resistente.

  • Stimolazione della produzione di collagene ed elastina: questo olio eccezionale stimola la produzione di collagene ed elastina, due proteine fondamentali per la salute e l’elasticità della pelle. Il collagene è responsabile della struttura e della compattezza della pelle, mentre l’elastina la mantiene elastica e resistente. Promuovendo la produzione di queste due proteine, l’olio di ricino aiuta a ringiovanire e rafforzare la pelle dall’interno.
  • Riduzione dell’aspetto di cicatrici e smagliature: l’olio di ricino è noto anche per la sua capacità di ridurre l’aspetto di cicatrici e smagliature. Grazie alla sua penetrazione profonda negli strati della pelle, facilita la riparazione dei tessuti danneggiati e migliora l’aspetto delle cicatrici. Ciò è dovuto in parte alle sue proprietà antinfiammatorie e rigenerative, che accelerano il processo di guarigione e riducono l’infiammazione intorno alle aree danneggiate.
  • Idratazione profonda: oltre alle sue proprietà rigenerative, l’olio di ricino è un potente idratante. Fornisce un’idratazione profonda, essenziale per la guarigione della pelle. Una pelle ben idratata è più elastica, il che riduce la probabilità di formazione di nuove cicatrici e aiuta a ridurre le smagliature.

L’olio di ricino fa crescere i capelli?

L’olio di ricino è una parte essenziale dei rituali di cura dei capelli, grazie ai suoi molteplici benefici per i capelli. Ottenuto dai semi della pianta Ricinus communis, quest’olio ha una composizione ricca di acido ricinoleico, acidi grassi e gliceridi, che gli conferiscono proprietà altamente idratanti e nutrienti. Le sue proprietà germicide e fungicide lo rendono un prezioso alleato nella protezione del cuoio capelluto e dei capelli dalle infezioni.

L’acido ricinoleico svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento di capelli sani. Alcuni studi suggeriscono infatti che possa contribuire a combattere l’alopecia androgenetica inibendo l’attività della prostaglandina D2 sintasi (PGD2), un elemento chiave nel processo di perdita dei capelli. Questa azione preventiva contro la caduta dei capelli rende l’olio di ricino un prodotto di prima scelta nella routine di cura dei capelli.

Grazie alle sue caratteristiche uniche e ai suoi benefici comprovati, l’olio di ricino è una soluzione naturale ed efficace per nutrire, idratare e proteggere i capelli, offrendo una valida alternativa ai prodotti convenzionali. Inserendo l’olio di ricino nella vostra routine per capelli, potrete beneficiare delle sue proprietà rigeneranti e mantenere i vostri capelli sani e luminosi.

Precauzioni ed effetti collaterali dell’olio di ricino

Per garantire la sicurezza e l’efficacia dell’olio diricino è necessario adottare alcune precauzioni.

Quando si applica sulla pelle, è consigliabile diluirlo con un altro olio vegetale più fluido per facilitare l’applicazione e ridurre il rischio di irritazione. Evitare il contatto con gli occhi.

Per l’uso orale, si consiglia di consultare un professionista della salute. Questo metodo è sconsigliato ai bambini, alle donne in gravidanza o che allattano, alle persone con intestino fragile o sensibile, alle persone che assumono farmaci o alle persone allergiche ai lassativi naturali.

Conservazione: conservare l’olio di ricino in un luogo fresco, al riparodalla luce e dal calore.

Fonti

  1. Idratanti. Anne Harwood; Ali Nassereddin; Karthik Krishnamurthy. 21 agosto 2022.
  2. Polym Adv Technol. Autore del manoscritto; disponibile in PMC 2019 Mar 26.Formulazioni polimeriche bioattive per la guarigione delle ferite
  3. Efficacia della crema all’olio di ricino nel trattamento dell’iperpigmentazione infraorbitale: studio clinico esplorativo a braccio singolo. Novembre 2023
  4. Int J Trichology. 2022 maggio-giugno. Oli per capelli: le conoscenze indigene rivisitate

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