Infezioni del tratto urinario e cistite
La maggior parte di queste infezioni del tratto urinario sono batteriche, i batteri responsabili sono principalmente di origine digestiva o trasmessa sessualmente. A volte l’infezione è di origine fungina o virale.
Le infezioni del tratto urinario si dividono in due categorie :
- Infezioni del tratto urinario superiore
Riguardano i reni ( pielonefrite, ascesso renale, ureterite ).
- Infezioni del tratto urinario inferiore
Riguardano la vescica, l’uretra e la prostata nell’uomo ( cistite, uretrite, orchi-epididimite, prostatite, cavernite )
Tuttavia, in pratica, questa distinzione può essere difficile o addirittura impossibile, soprattutto nei bambini. Inoltre, le infezioni possono diffondersi da un’area del tratto urinario all’altra. Sebbene l’uretrite e la prostatite siano infezioni che coinvolgono il tratto urinario, il termine infezione del tratto urinario si riferisce generalmente a pielonefrite e cistite.
La maggior parte delle cistiti e delle pielonefriti sono causate in particolare da batteri. I patogeni non batterici più comuni sono i funghi (di solito specie Candida ) e, meno comunemente, micobatteri, virus e parassiti.
Cistite :
La cistite è un’infiammazione a volte dolorosa della vescica , molto spesso dovuta a Escherichia coli (o E. coli) naturalmente presente nel colon e nell’intestino. È una condizione comune nelle donne a causa di un’uretra corta che facilita il rischio di infezione.
Esistono molte forme di cistite: catarrale acuta, croupy, esfoliativa, cistica, papillomatosa, ecc. La cistite è una condizione urogenitale relativamente comune (almeno una donna su due o una su tre ne ha avute o ne avrà una o più nella sua vita). Questa frequenza è dovuta anche all’anatomia delle vie urinarie nelle donne. Infatti l’apertura della vagina e quella dell’uretra sono molto vicine all’ano, quindi facilmente accessibili da Escherichia coli che, innocuo nel colon, diventa molto aggressivo nelle vie urinarie. D’altra parte, l’uretra è molto più corta che nell’uomo e la colonizzazione della vescica è molto più facile.
La cistite è di solito un’infezione lieve che può scomparire spontaneamente o rapidamente con un trattamento antibiotico unico (ricordarsi di bere molta acqua). Ma è fondamentale consultare un medico, soprattutto se è prolungato o se più cistiti si susseguono nello stesso anno, per non perdere la diagnosi di una MST (malattia a trasmissione sessuale). Altre circostanze dovrebbero portare a una consultazione immediata, in particolare la gravidanza. Infatti una cistite può causare un aborto spontaneo o raggiungere e infettare i reni (pielonefrite). In questo caso, non è raro che la donna colpita soffra di lombalgia, febbre, vomito.
Quali sono le cause delle patologie legate alla minzione ?
- Mancanza o eccesso di igiene intima o mancanza di igiene del partner durante il sesso
- Sesso molto ravvicinato o con penetrazione anale
- Infezioni vaginali
- Posizionamento di un catetere urinario
- Scarsa igiene del vestito, ad esempio, indossare jeans troppo stretti
- Gravidanza
- Anomalie della prostata (ipertrofia) negli uomini
- Contaminazione negli spazi sanitari pubblici
Consigli naturopatici per prevenire il rischio di infezione delle vie urinarie :
- Urina dopo ogni rapporto
- Bevi molta acqua (almeno 1,5 l)
- Nelle donne, preferire il lavaggio dalla parte anteriore a quella posteriore
- Evita profumi, bagnoschiuma e saponi troppo irritanti e/o che mettono a nudo
- Favore biancheria intima di cotone
- Evitare cibi eccessivamente acidificanti e cure ripetute con vitamina C
- Evita di bere tè o caffè troppo spesso
- Integra di tanto in tanto con probiotici e pensa a distanziare l’assunzione di probiotici dalle bevande calde
- Evita il “stop pipì”
- Evita di trattenerti troppo a lungo se vuoi urinare
- Scappando dai vestiti stretti
Piante e cistite :
Il mirtillo rosso è antibatterico intestinale e urinario, inibisce l’adesione di E. coli nella vescica e nell’intestino. Prevengono le infezioni del tratto urinario, in particolare l’ Escherichia coli, e riducono il rischio di infezioni del tratto urinario durante la radioterapia per il cancro alla prostata.
- Tè all’ibisco (Karkadé):
Questa pianta è antibatterica. Nella medicina tradizionale del Mali, viene utilizzato nei trattamenti per la cistite. Diuretico, natriuretico e risparmiatore di potassio, modulando l’attività dell’aldosterone e probabilmente mediante il rilascio di ossido nitrico, provoca il rilassamento dell’endotelio vascolare renale e migliora la filtrazione renale.
Rimedio per qualsiasi sindrome infiammatoria a partire dalle mucose in fase acuta suppurativa come la cistite.
La noce è un regolatore della flora saprofita. È indicato nelle suppurazioni croniche delle mucose urologiche e ginecologiche.