Probiotici per la menopausa: come gestire gli squilibri del microbiota?

La menopausa è un periodo cruciale nella vita di una donna, caratterizzato da importanti cambiamenti ormonali che possono influire su vari aspetti della sua salute. Tra i molti sistemi influenzati, il microbiota intestinale svolge un ruolo fondamentale per la salute generale. Recenti ricerche suggeriscono che i probiotici e i prebiotici potrebbero offrire benefici significativi nella gestione delle malattie legate alla menopausa. Questo articolo esplora il potenziale di questi interventi microbiotici e il loro impatto sulla salute delle donne in menopausa.

Comprendere la menopausa e il suo impatto sulla salute

La menopausa porta a una riduzione dei livelli di estrogeni, che può causare una serie di sintomi e condizioni come :

  • Vampate di calore
  • Osteoporosi
  • Disturbi del sonno
  • Aumento di peso
  • Problemi cardiovascolari

Questi sintomi sono spesso aggravati da squilibri del microbiota intestinale, che possono influenzare la salute metabolica e immunitaria.

A cosa servono i probiotici?

I probiotici sono microrganismi vivi che, se somministrati in quantità adeguate, conferiscono un beneficio alla salute dell’ospite. Agiscono attraverso :

Qual è il ruolo dei prebiotici?

I prebiotici sono fibre alimentari non digeribili che favoriscono la crescita e l’attività dei batteri benefici nell’intestino. Agiscono come substrato per i probiotici e contribuiscono a :

  • Stimolare la produzione di metaboliti benefici
  • Migliorare la digestione e l’assorbimento dei nutrienti
  • Rafforzare il sistema immunitario

Effetti dei probiotici e dei prebiotici sulle malattie della menopausa

Osteoporosi

La riduzione degli estrogeni durante la menopausa è un importante fattore di rischio per l’osteoporosi. Gli studi dimostrano che alcuni ceppi di probiotici possono migliorare l’assorbimento del calcio e aumentare la densità minerale ossea.

Ad esempio, uno studio ha dimostrato che la somministrazione di Lactobacillus helveticus ha aumentato rapidamente il calcio sierico, abbassando al contempo le concentrazioni di ormone paratiroideo. Inoltre, uno studio di 12 mesi ha dimostrato che il Lactobacillus reuteri ha ridotto la perdita di densità minerale ossea in donne anziane con osteopenia.

Salute cardiovascolare

I probiotici possono contribuire a regolare i livelli di colesterolo e a migliorare la salute cardiovascolare modificando il profilo lipidico. Influenzando positivamente il microbiota intestinale, i prebiotici possono ridurre l’infiammazione sistemica, un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari. Ad esempio, uno studio clinico di 12 settimane ha dimostrato che dosi elevate di probiotici contenenti Bifidobacterium e Lactobacillus migliorano la funzione endoteliale, la pressione arteriosa sistolica e i marcatori dell’infiammazione.

Gestione del peso

L’aumento di peso è comune durante la menopausa. I probiotici possono aiutare a regolare il metabolismo e a promuovere la perdita di peso modificando la composizione del microbiota. Aumentando il senso di sazietà e migliorando il metabolismo dei lipidi, anche i prebiotici possono contribuire alla gestione del peso. Uno studio ha dimostrato che le donne in post-menopausa trattate con probiotici hanno mostrato un miglioramento dei marcatori metabolici e una riduzione del grasso corporeo.

Salute mentale

I cambiamenti ormonali possono influire sulla salute mentale delle donne in menopausa. I probiotici possono modulare l’asse microbiota-intestino-cervello, influenzando l’umore e riducendo i sintomi di depressione e ansia. Alcuni studi hanno dimostrato che i probiotici possono avere effetti benefici sui disturbi dell’umore associati alla menopausa.

Quali sono i migliori probiotici per la menopausa?

Per trarre i benefici dei probiotici e dei prebiotici, è fondamentale scegliere prodotti di alta qualità. I criteri includono:

  • Selezione di ceppi specifici: alcuni ceppi come Lactobacillus acidophilus, Bifidobacterium lactis e Lactobacillus reuteri sono particolarmente benefici per le donne in menopausa.
  • Concentrazione in unità formanti colonie (CFU)
  • Certificazione di purezza e vitalità del probiotico

Come devono essere assunti i probiotici?

I probiotici e i prebiotici possono essere assunti come integratori alimentari o attraverso alimenti fermentati come yogurt, kefir, crauti e kimchi.

I prebiotici si trovano naturalmente in alimenti come banane, asparagi, aglio e cipolle. È consigliabile consultare un professionista della salute per determinare il dosaggio appropriato.

Precauzioni e raccomandazioni

Sebbene i probiotici e i prebiotici siano generalmente sicuri, alcune persone possono manifestare lievi effetti collaterali come gonfiore o gas. È importante iniziare con una dose bassa e aumentare gradualmente.

Le persone immunocompromesse o affette da malattie gravi dovrebbero consultare un medico prima di iniziare un’integrazione di probiotici.

Fonti

  1. Probiotici e prebiotici: eventuale ruolo nelle malattie legate alla menopausa

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