In Francia, secondo uno studio del 2020, i francesi sono sempre più consapevoli delle conseguenze della loro alimentazione sulla salute e sull’ambiente. In effetti, i cambiamenti nella dieta sono visibili e alcuni si stanno convertendo a una dieta vegetariana o vegana (2,2% della popolazione). Altri optano addirittura per lo stile di vita vegano, che si basa sul rispetto dei valori etici e ambientali.
Perché diventare vegani?
Al giorno d’oggi, sempre più persone vogliono cambiare il loro modo di mangiare. Ognuno ha le proprie ragioni e motivazioni.
Un vegano non mangia carne o prodotti animali. La sua dieta si basa esclusivamente su alimenti di origine vegetale, escludendo latticini, uova e prodotti dell’alveare. A titolo di paragone, un vegetariano non mangia carne, ma consuma latticini e uova.
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Aiutate a proteggere gli animali attraverso il movimento vegano
Gli abusi sugli animali non sono più un segreto. Le condizioni di allevamento sono spesso deplorevoli, anche se molti agricoltori fanno del loro meglio per rispettare il benessere degli animali. Molte persone odiano l’idea di vedere gli animali soffrire (trasporto, macellazione…) o ritengono che, essendo gli animali senzienti, sia inconcepibile mangiarli. Quindi scelgono di non mangiare carne per non contribuire a questo maltrattamento.
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Ottimizzare la salute con il veganismo
Seguire una dieta vegana rigorosa può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo. I prodotti animali sono ricchi di colesterolo e grassi saturi. Pertanto, eliminarli dalla dieta può avere un effetto benefico sui livelli di colesterolo in tempi brevi. Tuttavia, prima di effettuare un tale cambiamento, vi consigliamo di consultare un professionista della salute.
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L’ambiente
Molte persone ritengono che non abbia senso dedicare tanta terra al bestiame. Secondo loro, queste risorse potrebbero essere utilizzate meglio per le colture di piantagione. Se si considerano non solo i pascoli, ma anche la quantità di cereali coltivati per nutrire il bestiame e la quantità di acqua necessaria per il bestiame, si tratta di molte risorse.
Consigli per mantenersi in salute con una dieta vegana
Sempre più persone vogliono cambiare il loro modo di mangiare e di vivere. Oggigiorno viviamo in una società dominata dal fast food. Di conseguenza, non mangiamo in modo sano come dovremmo.
Prendersi cura del microbiota intestinale come vegano
Nel gennaio 2025, uno studio ha analizzato l’importanza della dieta sul microbioma intestinale. I risultati sono chiari:
- i vegani hanno quantità significative di batteri “benefici”, che producono acidi grassi a catena corta (SCFA) cardioprotettivi
- i vegetariani hanno una flora intestinale simile a quella dei vegani e degli onnivori
- gli onnivori hanno un’ampia varietà di tipi di batteri
I mangiatori abituali di carne rossa hanno un rovescio della medaglia: sviluppano quantità di batteri specifici per la digestione della carne, ma anche associati a un effetto pro-infiammatorio.
Gli alimenti di origine animale sono ricchi di grassi saturi, motivo per cui sarebbe opportuno optare almeno per una dieta vegetariana come primo passo. Tenere conto del proprio metabolismo e dello stato di salute dell’intestino sono gli indicatori da tenere sotto controllo per ottenere un microbiota di alta qualità.
Fornire una gamma variegata di macronutrienti essenziali e integrare con micronutrienti nell’ambito del veganismo
Dato che il veganismo è una dieta piuttosto restrittiva, è fondamentale garantire un apporto ottimale di nutrienti. Dovrete cercare fonti di proteine diverse dalla “carne” nella vostra dieta per assicurarvi di non esaurirle. Alcuni esempi sono :
- Legumi (piselli, ceci, lenticchie, fagioli di Lima, ecc.).
- Prodotti di soia (tofu, tempeh, bevande di soia arricchite non zuccherate, fagioli di soia, ecc.)
- Noci, semi e burri di noci (mandorle, noci, semi di zucca, semi di girasole, burro di arachidi, burro di noci o un’alternativa senza noci, ecc.)
- Alghe
Quando si adotta una dieta vegana, è importante non trascurare l’assunzione di alcuni micronutrienti per una vitalità ottimale. Alcuni micronutrienti sono direttamente associati alle reazioni metaboliche e la loro carenza si ripercuote sulla nostra salute. Dobbiamo prestare attenzione a micronutrienti come :
- Zinco, che promuove il rinnovamento cellulare e agisce sul sistema immunitario (riducendo anche lo stress ossidativo)
- La vitamina B12 (o cobalamina) contribuisce, tra l’altro, al normale funzionamento del sistema nervoso e immunitario, alla formazione dei globuli rossi e alla riduzione della stanchezza.
- Il ferro è un oligoelemento, la maggior parte del quale viene utilizzato per la formazione dell’emoglobina. L’emoglobina svolge un ruolo nel trasporto dei gas respiratori.
- La vitamina D consente di assorbire e utilizzare correttamente il calcio (e il fosforo). Contribuisce inoltre a mantenere una struttura ossea ottimale e le nostre difese naturali.
Come si può passare con successo a uno stile di vita vegano?
- Chiedetevi se preferite diventare vegani da un giorno all’altro o optare per una transizione graduale. La cosa più importante è scegliere l’opzione più adatta a voi, in modo da non creare frustrazione. Se siete molto motivati, potete certamente cambiare le vostre abitudini alimentari in un batter d’occhio. L’importante è scegliere la strada più semplice per avere le migliori possibilità.
- Comprate dei libri di cucina specializzati. Puntate sulla varietà, per garantire una qualità nutrizionale ottimale, ma anche per il piacere delle vostre papille gustative!
- Scegliete gli integratori alimentari giusti per assicurarvi un apporto vitaminico ottimale. Non è raro che i vegani soffrano di carenze. Da qui l’importanza degli integratori alimentari.
- Iniziate a diventare flexitariani.
Quando si decide di cambiare le proprie abitudini alimentari, ogni piccolo passo è importante. Che siate vegani, vegetariani o semplicemente vogliate ridurre il consumo di prodotti animali, siete sulla strada giusta. Non fate l’errore di lasciarvi incasellare dalla vostra dieta. Adottare uno stile di vita vegano non è necessariamente difficile, ma richiede tempo. Aspettatevi di commettere errori, imparate da essi e andate avanti!
Fonti :
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8210981/#:~:text=Vegan: Questa è una dieta, oltre ai cambiamenti dietetici
- https://www.nature.com/articles/s41564-024-01870-z
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6742661/
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5914369/#:~:text=Conclusions,but non con diminuzione dei trigliceridi