Polmonite da Mycoplasma pneumoniae: trattamenti naturali efficaci per i bambini

[Attenzione: Le informazioni presentate in questo articolo sui trattamenti naturali per la polmonite nei bambini, come i probiotici, i macerati di gemme di rovo e i balsami per il petto a base di oli essenziali, sono fornite solo a scopo informativo e non devono essere considerate un sostituto del parere di un medico professionista. Le malattie polmonari, in particolare nei bambini, richiedono una diagnosi accurata e cure adeguate da parte di professionisti sanitari qualificati. Sebbene questi approcci naturali possano essere complementari ai trattamenti medici, devono essere utilizzati solo dopo aver consultato e consigliato un professionista della salute. Le informazioni contenute in questo articolo si basano sulle conoscenze scientifiche disponibili fino alla data di pubblicazione e potrebbero non riflettere i progressi medici più recenti. È fondamentale consultare sempre un medico o un operatore sanitario qualificato prima di iniziare, modificare o interrompere qualsiasi trattamento medico. In nessun caso le informazioni contenute in questo articolo devono essere utilizzate per formulare una diagnosi o iniziare un trattamento medico]

Di fronte a un preoccupante aumento dei casi di polmonite da Mycoplasma pneumoniae, in particolare in Cina e in Francia, è necessario sensibilizzare l’opinione pubblica. Questo batterio, noto dal 1944, colpisce soprattutto i giovani, in particolare i bambini dai 5 ai 10 anni e gli adolescenti. Si trasmette attraverso le goccioline espulse durante gli starnuti o i colpi di tosse, spesso in modo asintomatico, rendendo difficile la diagnosi senza un test PCR specifico. (1)

I sintomi classici comprendono naso che cola, tosse, mal di gola, mal di testa e talvolta febbre alta. Sebbene la guarigione sia generalmente spontanea, i casi più gravi possono richiedere l’intervento del medico, soprattutto nei bambini.

In questo contesto, sta crescendo l’interesse per trattamenti naturali efficaci per i bambini, come complemento agli approcci medici convenzionali. Le strategie naturali, incentrate sul rafforzamento della resistenza dell’organismo e sulla gestione dei sintomi, includono sonno sufficiente, una dieta sana, attività fisica moderata e cure specifiche per le vie respiratorie, come l’inalazione di aria calda e umida e l’idratazione. (2)

Questo articolo si propone di fornire a genitori e assistenti informazioni preziose su come riconoscere e gestire efficacemente la polmonite da Mycoplasma pneumoniae nei bambini, ponendo l’accento su rimedi naturali di provata efficacia.

Sintomi e diagnosi

La polmonite da Mycoplasma pneumoniae si manifesta in vari modi nei bambini. I sintomi più comuni includono mal di gola, stanchezza, febbre, tosse persistente e mal di testa. I bambini sotto i 5 anni possono manifestare sintomi più simili a quelli di un comune raffreddore, come starnuti, naso chiuso o che cola, occhi che lacrimano e talvolta vomito e diarrea. Può comparire anche la polmonite, con febbre e brividi, tosse, stanchezza e mancanza di respiro. Questi sintomi compaiono generalmente tra 1 e 4 settimane dopo l’infezione. (3)

La diagnosi di questa patologia si basa sul test PCR, che rileva il batterio nelle secrezioni respiratorie, fornendo un metodo specifico e affidabile per confermare la presenza di Mycoplasma pneumoniae. Questo processo diagnostico è essenziale per guidare la gestione appropriata e tempestiva dei giovani pazienti con polmonite.

Trattamenti convenzionali per la polmonite da Mycoplasma pneumoniae

Il trattamento delle infezioni da Mycoplasma pneumoniae nei bambini si basa sulla somministrazione di antibiotici macrolidi, indipendentemente dall’età del paziente. Vengono comunemente prescritti farmaci come roxitromicina, azitromicina e claritromicina. La durata dell’uso di questi antibiotici varia da 5 a 15 giorni a seconda delle molecole prescritte, con cicli più brevi per l’azitromicina. In caso di resistenza ai macrolidi, gli antibiotici a base di tetracicline possono essere utilizzati a partire dagli 8 anni, mentre i fluorochinoloni sono riservati agli adulti. In caso eccezionale di resistenza nei bambini di età inferiore agli 8 anni, possono essere utilizzati i fluorochinoloni. Il trattamento antibiotico contribuisce a ridurre significativamente la durata della malattia. Non è necessario controllare la presenza di micoplasma dopo il trattamento, poiché può rimanere rilevabile per qualche tempo, senza indicare un’infezione batterica attiva. (4)

Rimedi naturali per il trattamento della polmonite nei bambini

Oltre alle terapie mediche convenzionali prescritte da un medico, è possibile utilizzare alcuni trattamenti naturali per aiutare i bambini a guarire dalla polmonite. È importante notare che questi approcci non sostituiscono in alcun modo le cure mediche, ma possono fornire un ulteriore supporto per alleviare i sintomi e promuovere la guarigione.

  • Probiotici: i probiotici sono microrganismi benefici che possono avere un effetto positivo sul sistema immunitario. Alcuni studi hanno dimostrato che il consumo di probiotici, come i lattobacilli, può contribuire a ridurre l’incidenza delle infezioni delle vie respiratorie inferiori, tra cui bronchite e polmonite, nei bambini. Possono anche svolgere un ruolo nella prevenzione della polmonite acquisita in ospedale nei pazienti sottoposti a ventilazione meccanica. È essenziale consultare un operatore sanitario per determinare il dosaggio appropriato. (5)
  • Aglio (Allium sativum): L’aglio è tradizionalmente utilizzato per le sue proprietà antimicrobiche. Sebbene il suo effetto sui sintomi della polmonite sia stato testato solo in un piccolo numero di soggetti, può essere considerato un integratore alimentare benefico. Si consiglia di mangiare circa 4 spicchi d’aglio fresco al giorno o di assumere da 2 a 4 g di aglio essiccato, 3 volte al giorno.
  • Inalazioni di vapore: l’inalazione di vapore contenente piante come la camomilla tedesca, il sambuco nero o la melissa può aiutare a lenire l’irritazione della gola e dei bronchi, favorendo l’espulsione delle secrezioni. Per questa inalazione è necessario seguire una procedura specifica.
  • Cataplasma di senape: l’applicazione di un cataplasma di senape sul petto può contribuire ad alleviare il dolore, a ridurre la febbre e a favorire l’espulsione del muco. È importante controllare la temperatura del cataplasma per evitare di bruciarsi. A partire dai 15 anni.
  • Tecniche di rilassamento: il rilassamento, utilizzando vari metodi come la respirazione profonda, può aiutare a ridurre la tensione muscolare e a favorire la guarigione. Può essere particolarmente utile per i bambini che soffrono di dolore al petto associato a tosse e respirazione profonda.
  • Linfodrenaggio manuale: questa tecnica di massaggio delicato può stimolare la circolazione della linfa, aumentando le risposte immunitarie dell’organismo. Può anche contribuire ad alleviare il dolore toracico e a facilitare l’eliminazione delle secrezioni polmonari nei bambini che soffrono di polmonite.
  • Macerato di gemme di rovo: il macerato di gemme di rovo, estratto dai giovani germogli di Rubus fruticosus L., è benefico per l’apparato respiratorio e aiuta a drenare i polmoni, in particolare in caso di bronchite o enfisema. Ha anche un leggero effetto estrogenico, che lo rende una scelta interessante per accompagnare la menopausa o in caso di fibromi uterini. Per i bambini di età superiore ai 3 anni, si può assumere una goccia al giorno ogni 10 chilogrammi di peso corporeo, iniziando con una goccia e aumentando gradualmente la dose.
  • Balsami per il petto con oli essenziali : i balsami per il petto Pranarôm Junior (Aromaforce Baume pectoral Junior) e Comptoir Aroma Kid offrono una soluzione naturale per calmare i bambini durante le infezioni otorinolaringoiatriche invernali. Contengono oli essenziali biologici come Eucalyptus radiata, Maggiorana, Timo, Ravintsara, Menta di campo, Abete Balsamico e Meliloto. Massaggiando delicatamente questi balsami, i bambini beneficiano delle loro proprietà lenitive e rinfrescanti per migliorare il comfort delle vie respiratorie e allontanare le infezioni virali e batteriche.
  • Omeopatia: scoprite il nostro speciale kit omeopatico invernale per rafforzare le difese immunitarie dei vostri bambini e proteggerli dai comuni disturbi della stagione fredda. Questo kit è una soluzione rapida ed efficace, senza effetti collaterali noti, per combattere i virus e i batteri responsabili dei disturbi invernali come raffreddore, influenza, bronchite e gastroenterite. Per combattere dolori, febbre e arrossamenti alla gola, pensate al trio vincente: ogni ora, somministrate al bambino 3 granuli di Belladonna 9 CH 3 granuli di Mercurius Solubilis 9 CH 3 granuli di Phytolacca 9 CH.

La micoterapia nel trattamento della polmonite nei bambini

Nell’ambito dell’impegno a rafforzare le difese immunitarie dei bambini, in particolare durante le pandemie e i periodi di rientro a scuola, la micoterapia si sta affermando come approccio naturale per migliorare la resistenza dell’organismo alle infezioni respiratorie, comprese le polmoniti. La micoterapia si basa sull’uso di funghi medicinali con proprietà immunomodulanti. (7) (8) (9) (10)

Come funziona il sistema immunitario dei bambini

È fondamentale capire che il sistema immunitario dei bambini ha caratteristiche diverse da quello degli adulti. Fino all’età di 6 anni, l’immunità dei bambini è caratterizzata da una certa imprevedibilità dovuta all’immaturità delle loro difese naturali e dei loro sistemi di disintossicazione. Le barriere epiteliali, la produzione di muco e altri elementi essenziali per la protezione dalle infezioni si stanno ancora sviluppando nei bambini e nei giovani adulti.

Micoterapia: attivare la risposta immunitaria

La micoterapia sfrutta i benefici dei funghi medicinali, come il Reishi, ricchi di beta-glucani, per stimolare il sistema immunitario dei bambini. I beta-glucani hanno la capacità di stimolare le cellule immunitarie, in particolare i linfociti B e T, nonché le cellule NK (natural killer), che svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione della risposta immunitaria. È quindi consigliabile, nei periodi ad alto rischio (stagione invernale), una cura preventiva, disponibile sotto forma di integratori alimentari.

Prebiotici e probiotici per un microbiota equilibrato

Un microbiota intestinale equilibrato è essenziale per mantenere un’immunità robusta. Gli squilibri del microbiota intestinale possono essere collegati a un aumento del rischio di infezioni. L’uso di prebiotici e probiotici può aiutare a bilanciare il microbiota intestinale dei bambini, rafforzando le loro difese contro le infezioni respiratorie. (6)

Molti laboratori specializzati in nutriterapia (Pileje, Nutergia, Solaray, ecc.) hanno sviluppato formule probiotiche concentrate, soprattutto in capsule, facili da assumere. Vengono consigliate su base individuale in base a una serie di criteri (abitudini alimentari, attività fisica, età, ecc.).

Riconoscere il nemico: sintomi e diagnosi

Infine, è fondamentale saper riconoscere i sintomi di un’infezione respiratoria, come febbre, tosse, perdita del gusto e dell’olfatto e altri sintomi influenzali. La micoterapia, associata a una dieta equilibrata, a una buona igiene e a uno stile di vita sano, può contribuire a rafforzare la capacità dell’organismo di riconoscere e combattere gli agenti patogeni.

Il trattamento delle infezioni del tratto respiratorio secondo Robert Masson

Come naturopata formato da Robert Masson, cerco di adottare un approccio olistico alla salute, concentrandomi sull’equilibrio e sul benessere generale. Questo approccio è particolarmente rilevante nella gestione delle infezioni delle vie respiratorie nei bambini, dove la prevenzione e il trattamento naturale giocano un ruolo fondamentale.

1. L’importanza della digestione per la salute delle vie respiratorie

Robert Masson ha sempre sottolineato lo stretto legame tra digestione e salute respiratoria. Una digestione efficace può limitare l’iperaemia della mucosa gastrica, spesso causa di infezioni otorinolaringoiatriche e broncopolmonari. Le sostanze aromatiche, come origano, timo, cannella, chiodi di garofano, menta e alloro , non solo sono benefiche per la digestione, ma inibiscono anche la flora intestinale patogena. Per questo motivo se ne raccomanda un maggiore uso in cucina.

2. Il ruolo dei frutti di mare nella prevenzione delle malattie respiratorie

I bambini carenti di minerali e oligoelementi sono particolarmente suscettibili alle malattie otorinolaringoiatriche e broncopolmonari. I frutti di mare forniscono naturalmente questi nutrienti essenziali. Per coloro che non mangiano frutti di mare, la nostra farmacia online offre una varietà di oligoelementi in forma liquida, che possono essere facilmente integrati nella dieta quotidiana e contribuiscono a modificare il terreno biologico per ridurre le infezioni.

3. Uso mirato degli oli essenziali

Per le infezioni respiratorie, l’uso di oli essenziali antivirali e antibatterici può essere molto efficace. Ad esempio, il nostro preparato per bronchite e tosse secca, composto da oli essenziali di cipresso,eucalipto radiata, ravintsara, niaouli e calophylla, può essere applicato sul petto e sulla schiena per alleviare i sintomi. Questa formula è stata studiata appositamente per adulti e bambini di età superiore ai 12 anni.

Per i bambini più piccoli, il Bagno per bambini agli oli essenziali Babibad del Dr Valnet offre una soluzione delicata e naturale. Questo bagno aromatico, realizzato con oli essenziali 100% BIOLOGICI, è ideale per lenire, rilassare e migliorare il sonno dei bambini a partire dai 12 mesi.

Infine, per il benessere respiratorio quotidiano, Climarome del Dr Valnet, uno spray naturale con oli essenziali di lavanda, menta, niaouli, timo e pino, può essere utilizzato per inalazioni o frizioni. Questo prodotto è particolarmente indicato per i bambini di età superiore ai 6 anni e per gli adulti.

Polmonite da Mycoplasma pneumoniae nei bambini: Quando la natura offre soluzioni

La polmonite da Mycoplasma pneumoniae, che rappresenta il 10-40% delle polmoniti acquisite in comunità nei bambini, viene spesso trattata efficacemente con gli antibiotici. Tuttavia, in alcuni casi, queste infezioni diventano resistenti, portando a forme più gravi note come polmonite da micoplasma resistente (RMP).

Di fronte a questa resistenza, la medicina erboristica cinese (CHM) si sta rivelando un’alternativa promettente. Uno studio approfondito ha analizzato 17 studi clinici con 1.451 partecipanti, dimostrando che la CAM migliora significativamente il tasso di efficacia clinica (11), contribuendo a ridurre la febbre, accelerare la scomparsa della tosse e dei rantoli polmonari e ridurre l’infiammazione, misurata dai livelli di TNF-α. Questi benefici sono attribuiti a diversi approcci alle CAM, tra cui l’eliminazione del calore-flegma e delle tossine e la promozione della circolazione sanguigna.

Tuttavia, è importante notare che, nonostante questi risultati promettenti, sono necessari ulteriori studi rigorosi per confermare l’efficacia delle CAM nel trattamento della PMR nei bambini. I ricercatori incoraggiano studi controllati randomizzati, in doppio cieco e ben progettati per valutare ulteriormente questi trattamenti naturali.

Dato l’aumento dei casi di PMR, soprattutto in Asia, la PCM offre un barlume di speranza. Rappresenta un’alternativa naturale potenzialmente efficace, che apre la strada a nuove strategie terapeutiche per la salute dei bambini.

Consigli sull’uso di trattamenti naturali per i bambini:

Quando si prende in considerazione l’uso di trattamenti naturali per aiutare i bambini affetti da polmonite da Mycoplasma pneumoniae, è essenziale tenere conto di alcune precauzioni e consigli per garantirne la sicurezza e l’efficacia. Ecco alcune raccomandazioni importanti:

  1. Consultare un professionista della salute: prima di iniziare qualsiasi trattamento naturale, è essenziale consultare un pediatra o un medico per una diagnosi precisa della polmonite e per consigli adeguati allo stato di salute del bambino. Il professionista sarà anche in grado di consigliare i trattamenti complementari più adatti.
  2. Seguire le dosi consigliate: se si utilizzano integratori alimentari o rimedi erboristici, assicurarsi di seguire scrupolosamente le dosi consigliate dal produttore o dal professionista sanitario. I bambini hanno esigenze specifiche a seconda dell’età e del peso, quindi è fondamentale non esagerare con le dosi.
  3. Attenzione alle reazioni: fate attenzione alle reazioni del vostro bambino quando utilizzate un trattamento naturale. Se si verificano effetti collaterali o allergie, interrompere immediatamente il trattamento e consultare un medico.
  4. Idratazione adeguata: assicuratevi che il bambino sia ben idratato. L’acqua è essenziale per mantenere umide le vie respiratorie e aiutare a gestire i sintomi.
  5. Rispettare il riposo: il riposo è fondamentale per il recupero. Incoraggiate il bambino a riposare a sufficienza per aiutare il suo organismo a combattere l’infezione.
  6. Attenzione ai segni di deterioramento: sebbene la maggior parte dei casi di polmonite da Mycoplasma pneumoniae nei bambini si risolva spontaneamente, è essenziale monitorare attentamente le condizioni del bambino. Se i sintomi peggiorano o ne compaiono di nuovi, consultare immediatamente un medico.

Prevenzione della polmonite nei bambini

La prevenzione della polmonite nei bambini è di vitale importanza per ridurre il rischio di infezione e promuovere una salute respiratoria ottimale. Ecco alcune misure preventive da prendere in considerazione:

  • Vaccinazione: i vaccini svolgono un ruolo essenziale nella prevenzione della polmonite batterica. Assicuratevi che il vostro bambino sia aggiornato con i vaccini raccomandati, compresi quelli contro lo Streptococcus pneumoniae (pneumococco) e l’Haemophilus influenzae di tipo b (Hib). Questi vaccini possono aiutare a prevenire gravi infezioni respiratorie.
  • Igiene: insegnare ai bambini le buone pratiche igieniche è fondamentale per ridurre la trasmissione delle infezioni respiratorie. Incoraggiateli a lavarsi regolarmente le mani con acqua e sapone, soprattutto prima dei pasti e dopo aver usato la toilette. Usate fazzoletti monouso quando starnutiscono o tossiscono e insegnate loro a coprirsi la bocca e il naso con il gomito per evitare di diffondere i germi.
  • Evitare il fumo passivo: l ‘esposizione al fumo di tabacco è uno dei principali fattori di rischio per le infezioni respiratorie nei bambini. Evitate di fumare in casa o in auto quando il bambino è presente e assicuratevi che le aree in cui trascorre il tempo siano libere dal fumo di tabacco.
  • Dieta equilibrata: una dieta sana ed equilibrata aiuta a rafforzare il sistema immunitario. Assicuratevi che il bambino mangi una dieta ricca di frutta, verdura, proteine magre e altri nutrienti essenziali per promuovere la salute generale.
  • Incoraggiare l’attività fisica: un regolare esercizio fisico può aiutare a rafforzare il sistema respiratorio del bambino. Incoraggiatelo a fare attività fisica, a giocare all’aperto e a mantenere uno stile di vita attivo.
  • Evitare il contatto con persone malate: quando i familiari o altre persone sono malate, limitate il più possibile il contatto con loro per ridurre il rischio di trasmissione di infezioni respiratorie.
  • Ambiente sano: assicuratevi che l’ambiente in cui vive il bambino sia pulito e privo di muffe o altri allergeni che possono scatenare problemi respiratori. È importante anche una buona ventilazione.
  • Allattamento al seno: l’allattamento al seno nei primi mesi di vita può contribuire a rafforzare il sistema immunitario del bambino e a ridurre il rischio di infezioni respiratorie.

La prevenzione della polmonite nei bambini prevede una combinazione di misure, tra cui vaccinazioni, igiene, dieta, esercizio fisico e promozione di un ambiente sano. Seguendo questi consigli, potete contribuire a proteggere la salute respiratoria del vostro bambino e a ridurre il rischio di infezioni polmonari. È inoltre consigliabile consultare regolarmente un professionista della salute per avere consigli personalizzati sulla prevenzione delle malattie respiratorie.

Fonte:

  • https://www.who.int/emergencies/disease-outbreak-news/item/2023-DON494
  • https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3286761/
  1. https://www.la-croix.com/sante/Mycoplasma-pneumoniae-faut-craindre-cette-bacterie-France-2023-11-23-1201291980
  2. https://draxe.com/health/mycoplasma/
  3. https://www.cdc.gov/pneumonia/atypical/mycoplasma/about/signs-symptoms.html#:~:text=Bambini colpiti da Mycoplasma pneumoniae, mal di testa
  4. https://www.sfm-microbiologie.org/wp-content/uploads/2019/07/BACTERIE_Mycoplasma_pneumoniae.pdf
  5. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6334620/
  6. https://theconversation.com/gut-reaction-how-the-gut-microbiome-may-influence-the-severity-of-covid-19-139094
  7. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31777013/
  8. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1160565/
  9. https://www.elsevier.es/es-revista-medicina-universitaria-304-articulo-inmunomoduladores-como-terapia-adyuvante-enfermedad-X1665579609481115
  10. https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fphar.2021.678631/full

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