L’intolleranza al lattosio è un disturbo digestivo comune che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Si tratta di una condizione che si verifica quando l’organismo non è in grado di digerire il lattosio, uno zucchero presente nei prodotti caseari. I sintomi possono essere imbarazzanti e fastidiosi, ma è possibile convivere con l’intolleranza al lattosio apportando semplici modifiche alla dieta e allo stile di vita.
Capire l’intolleranza al lattosio
L’intolleranza al lattosio si verifica quando l’organismo non è in grado di produrre enzimi sufficienti per scomporre il lattosio. Quando il lattosio è presente nell’intestino tenue, non viene digerito correttamente e può causare sintomi come gonfiore, crampi addominali, gas e diarrea.
È importante notare che l’intolleranza al lattosio non è la stessa cosa dell’allergia al latte. Le allergie al latte sono causate da una reazione immunitaria alle proteine presenti nel latte, mentre l’intolleranza al lattosio è causata dall’incapacità di digerire il lattosio.
I sintomi dell’intolleranza al lattosio possono variare a seconda della gravità della condizione. Alcune persone possono avere sintomi lievi, mentre altre possono avere sintomi più gravi. Se si pensa di soffrire di intolleranza al lattosio, è importante consultare il medico per una diagnosi e un trattamento adeguato.
Cambiamenti nella dieta
Il modo più semplice per convivere con l’intolleranza al lattosio è modificare la propria dieta. Sono disponibili molti prodotti alimentari privi di lattosio, come il latte di soia, il latte di mandorle, il latte di cocco e il formaggio vegano.
È anche importante fare attenzione agli alimenti che contengono latticini nascosti, come zuppe, salse e dolci. Leggete attentamente le etichette degli alimenti e scegliete quelli senza lattosio.
È anche importante non eliminare completamente i latticini dalla dieta, perché forniscono nutrienti essenziali come il calcio e la vitamina D. Se siete preoccupati per la quantità di calcio nella vostra dieta, parlate con il vostro medico o con un dietologo di fonti alternative di calcio.
Contenuto di lattosio dei diversi tipi di formaggio:
Ecco una tabella riassuntiva basata sull’articolo AFDIAL sui formaggi e il loro contenuto di lattosio:
Tipo di formaggio | Esempi di formaggi | Contenuto di lattosio per 100 g |
---|---|---|
Formaggio fuso | Cancoillotte, Formaggio fuso a doppia crema, Formaggio fuso in porzioni/cubetti | da < 0,1 a 4,83 g (varia a seconda del tipo) |
Formaggi a pasta molle | Brie de Meaux, Camembert, Chabichou, Époisses, Maroilles, Munster | da < 0,1 a < 0,3 g |
Formaggi erborinati | Fourme d’Ambert, Roquefort, Gorgonzola, formaggio blu d’Auvergne | tracce a < 0,3 g |
Formaggi pressati | Comté, Edam, Emmental, Gouda, Grana Padano, Parmesan, Raclette | tracce fino a < 0,2 g |
Questa tabella fornisce una panoramica dei diversi tipi di formaggio e del loro contenuto di lattosio, consentendo alle persone con intolleranza al lattosio di fare scelte alimentari consapevoli.
Modifiche allo stile di vita
Oltre a modificare la dieta, esistono altri cambiamenti nello stile di vita che possono aiutare a gestire l’intolleranza al lattosio. Ad esempio, è importante mangiare lentamente e masticare accuratamente il cibo per favorire la digestione.
È inoltre consigliabile assumere integratori di enzimi lattasi, che possono aiutare a digerire il lattosio presente negli alimenti. Questi integratori sono disponibili in compresse, capsule o gocce. Infine, è importante bere acqua a sufficienza per evitare la stitichezza, che può essere un sintomo associato all’intolleranza al lattosio.
In conclusione, si tratta di una condizione comune che può essere gestita efficacemente con semplici modifiche alla dieta e allo stile di vita. È importante capire la differenza tra intolleranza al lattosio e allergia al latte e consultare un medico se si pensa di soffrire di questa condizione.
Facendo scelte alimentari oculate e assumendo, se necessario, integratori dell’enzima lattasi, è possibile continuare a gustare i cibi e le bevande che si amano senza soffrire dei sintomi dell’intolleranza al lattosio. È inoltre importante prendersi cura del proprio corpo bevendo acqua a sufficienza e adottando uno stile di vita sano.
Intolleranza al lattosio nei bambini
È importante tenere sotto controllo l’intolleranza al lattosio nei bambini, poiché i latticini sono una fonte essenziale di calcio e vitamina D, necessari per la crescita e lo sviluppo. Ecco alcuni consigli per gestire l’intolleranza al lattosio nei bambini piccoli:
Consultare un medico
Se si sospetta che il bambino soffra di intolleranza al lattosio, è essenziale consultare un medico per avere una diagnosi precisa e consigli appropriati.
Adattare la dieta
Introducete gradualmente nella dieta del bambino alternative prive di lattosio o a basso contenuto di lattosio, facendo attenzione a non privarlo dei nutrienti essenziali.
Tenere d’occhio le etichette
Imparate a leggere attentamente le etichette degli alimenti per individuare la presenza di lattosio ed evitare i cibi che potrebbero causare problemi al vostro bambino.
Coinvolgere la scuola
Informate gli insegnanti, il personale della mensa e gli altri genitori dell’intolleranza al lattosio di vostro figlio, in modo che siano consapevoli delle sue esigenze specifiche e possano aiutarlo a evitare gli alimenti contenenti lattosio.
Insegnare al bambino a essere indipendente
Insegnate a vostro figlio a riconoscere gli alimenti contenenti lattosio e a chiedere aiuto in caso di dubbio. Incoraggiatelo a parlare della sua intolleranza con gli amici e a fare attenzione quando mangia fuori casa.
Soluzioni naturali per una migliore digestione del lattosio
Prodotto | Tipo | Quantità | Uso principale |
---|---|---|---|
Léro Lactease | Compresse | 60 compresse | Intolleranza al lattosio |
Biocyte Longevità 5 Enzimi | Capsule | 60 capsule | Migliorare la digestione |
Inovance Enzimi digestivi | Capsule | 30 capsule | Aiuto alla digestione |
Nutergia Ergyzym | Capsule | 30 capsule | Enzimi digestivi |
Inovance Lactavance | Capsule e compresse | 30 capsule + 30 compresse | Gestione del lattosio e del glutine |
DOMANDE FREQUENTI
1. L’intolleranza al lattosio può essere curata?
Non esiste una cura, ma è possibile gestire i sintomi adattando la dieta e assumendo integratori alimentari, se necessario.
2. Le persone con intolleranza al lattosio devono evitare tutti i latticini?
Non necessariamente. Alcune persone con intolleranza al lattosio possono tollerare piccole quantità di lattosio. Inoltre, esistono prodotti lattiero-caseari senza lattosio o a basso contenuto di lattosio che possono essere consumati senza problemi.
3. I latti vegetali sono adatti ai bambini con intolleranza al lattosio?
Sì, i latti vegetali possono essere un’alternativa interessante per i bambini con intolleranza al lattosio. Tuttavia, è importante scegliere latti arricchiti con calcio e vitamina D e consultare un medico o un nutrizionista per assicurarsi che il bambino assuma tutti i nutrienti di cui ha bisogno.
4. Posso mangiare prodotti fermentati come lo yogurt o il formaggio se sono intollerante al lattosio?
Alcuni prodotti fermentati, come lo yogurt e alcuni formaggi, contengono meno lattosio del latte e possono essere tollerati da alcune persone. È importante verificare la propria tolleranza e, se necessario, optare per alternative prive di lattosio.
Riferimenti
- https://www.ameli.fr/assure/sante/themes/intolerance-lactose/alimentation-evolution
- https://www.lanutrition.fr/les-news/combien-de-francais-sont-intolerants-au-lactose-