La perdita dei capelli è una preoccupazione sia per le donne che per gli uomini. La spazzola piena di capelli può essere esasperante, ma non deve essere sempre così.
La durata della vita di un capello varia da 3 a 7 anni. I capelli sono in continuo rinnovamento: i capelli crescono, vivono, poi muoiono e finiscono per cadere. Un capello è considerato morto quando non cresce più, cioè quando non produce più cheratina. Ma questo non significa che cada subito: ci vorranno altri 3 mesi prima che si stacchi dal cuoio capelluto, spinto dall’arrivo di una nuova capigliatura.
Qual è la velocità di crescita dei capelli?
I capelli sono il tessuto con il più alto potenziale di replicazione nel corpo umano. Il tasso di crescita dei capelli è compreso tra 0,5 cm e 2 cm al mese. Ovviamente questa velocità dipende da vari fattori (genetica, sesso, età, problema ormonale, ecc.) Di regola, la crescita ottimale dei capelli si verifica dall’adolescenza fino a circa 30 anni, poi diminuisce intorno ai 40-50 anni.
Il ciclo di vita si compone di 3 fasi; crescita, mantenimento e riposo. Al termine di quest’ultima fase si verifica la caduta dei capelli, del tutto fisiologica e necessaria per un buon rinnovamento (turnover).
I nostri capelli, invece, sono perennemente esposti a fattori di stress di ogni tipo come variazioni ormonali, stile di vita, comportamenti scorretti, ambiente, dieta oltre che allo stato psicofisico del soggetto. I capelli possono quindi essere facilmente stressati, indeboliti e subire una precoce perdita di natura patologica (come l’alopecia androgenetica ad esempio).
La crescita dei capelli avviene in cicli, essi stessi costituiti da fasi:
- Anagen: una lunga fase di crescita (da 2 a 6 anni)
- Catagen: una breve fase (3 settimane) di fase apoptotica transitoria
- Telogen: una breve fase di riposo (da 2 a 3 mesi)
Al termine della fase di riposo i capelli cadono (fase catagen). Normalmente circa 50-100 capelli raggiungono la fine della fase di riposo e cadono ogni giorno. Quando nuovi capelli iniziano a crescere nel follicolo, il ciclo ricomincia.
I disturbi del ciclo di crescita includono:
- Anagen effluvium: un’interruzione della fase di crescita che causa la perdita anormale dei capelli anagen
- Telogen effluvium: significativamente più di 100 capelli / giorno che entrano nella fase di riposo
Quali sono le cause della caduta dei capelli?
I capelli sono un ottimo indicatore di carenze, soprattutto di minerali.
- Carenza di ferro:
Il ferro è fondamentale per la nutrizione e l’ossigenazione delle cellule riproduttive del capello. Una mancanza di ferro installato può portare a capelli più sottili e fragili e una perdita di capelli diffusa e continua.
- Carenza di vitamina D:
Oltre al suo ruolo nel trasporto del calcio, la vitamina D è coinvolta in molti altri processi fisiologici, in particolare quello della crescita dei capelli. È stato chiaramente stabilito un legame tra carenza di vitamina D e perdita di capelli.
- Carenza di zinco:
Questo oligoelemento è un potente antiossidante che contribuisce alla crescita dei capelli. La carenza di zinco può essere un fattore che promuove la caduta dei capelli e il cuoio capelluto secco.
- Carenza di magnesio:
È dimostrato che il magnesio combatte il fastidio del sudore che modifica il pH del cuoio capelluto provocando irritazione e la possibilità di sviluppare forfora o addirittura dermatite da seborrea che può portare a una notevole perdita di capelli.
- Carenza di calcio:
Il corpo ha bisogno di combinare la vitamina D con il calcio per integrarlo adeguatamente. Se uno di questi nutrienti ti manca, anche l’altro potrebbe essere a livelli molto bassi.
- Una carenza di vitamine del gruppo B:
Le vitamine del gruppo B sono i tuoi migliori alleati per capelli morbidi, lucenti e sani. Più resistenti, i capelli cadono meno e crescono più velocemente. In caso di carenza, diventano secche, ruvide e fragili. La caduta dei capelli viene quindi accentuata e può comparire la forfora.
- Tabacco, coloranti e esposizione ripetuta al sole:
Il tabacco responsabile di molti problemi di salute contiene prodotti tossici e cancerogeni. Sia negli uomini che nelle donne, il tabacco può avere conseguenze disastrose sui capelli. Studi scientifici hanno dimostrato che il fumo può essere una causa di calvizie. Per avere capelli più sani, smettere di fumare è una decisione difficile ma importante da prendere.
La colorazione regolare può, in alcuni casi, causare calvizie. Poiché il rischio di danneggiare il cuoio capelluto è significativo, ciò può portare a una perdita di densità e capelli spenti e appuntiti.
In piccolissime dosi, il sole è ottimo per tutti i tipi di capelli. Tramite la vitamina D, agisce sul ciclo di vita del capello e permette alla cheratina di svilupparsi più velocemente e più vigorosamente. Ma a una dose troppo alta, le conseguenze possono essere dannose. L’eccessiva esposizione al sole, infatti, accelera l’azione negativa dei radicali liberi sui tessuti che circondano i follicoli piliferi. Poiché la ruggine attacca il ferro, questi radicali liberi attaccano il collagene perifollicolare, facendogli perdere la sua flessibilità e rischiando quindi di bloccare le radici dei capelli in un ceppo. Un altro motivo, che può venire in aggiunta alla compressione delle radici e alla diminuzione della loro attività!
Se i tuoi capelli tendono già a diradarsi o cadere facilmente, fai attenzione al sole e sappi che la caduta dei capelli può essere quintuplicata da un’estate incurante.
- Une mauvaise alimentation :
Un régime alimentaire déséquilibré ou des troubles de l’alimentation peuvent entraîner un apport insuffisant en nutriments, et finir par mener à une perte de cheveux. Assurez-vous d’avoir une alimentation saine et équilibrée. Des cheveux forts et sains ont besoin de nutriments, essentiels pour garantir le cycle physiologique correct de tous les tissus, surtout si la prolifération est élevée comme le bulbe pileux. Un apport constant de ces nutriments doit donc être garanti par le sang.
- Le changement de saison :
Comme les arbres, nos cheveux sont sensibles aux changements environnementaux : le passage à l’automne est une période de changement radicale du climat et donc de l’hygrométrie, de l’ensoleillement, de la température extérieure… Ce changement influence le rythme et la vitesse du cycle de renouvellement des cheveux, qui peuvent alors chuter en plus grand nombre.
On observe ainsi une chute qui concerne l’ensemble de la chevelure mais retentit peu sur le volume global des cheveux. Cette chute dure au maximum un à deux mois. Au delà, il faut consulter pour déterminer s’il n’existe pas d’autre cause de chute des cheveux.
- Acconciature troppo strette:
Alcune acconciature, come le trecce troppo strette, possono favorire la caduta dei capelli nelle donne a causa della trazione troppo prolungata sulle radici. Questa si chiama alopecia da trazione. Indossare una crocchia o una coda di cavallo ogni giorno può portare alla caduta dei capelli a lungo termine. Questo è il motivo per cui i ballerini abituati a bellissimi aggiornamenti di danza spesso soffrono di questo disturbo. Per rimediare, assicurati di variare le tue acconciature, non stringerle mai troppo e sciogli i capelli regolarmente.
- Cambiamenti ormonali:
La caduta dei capelli dopo il parto è abbastanza normale. È dovuto in particolare allo sconvolgimento ormonale e alla diminuzione della concentrazione di estrogeni. Ma questo autunno è solo temporaneo e dura solo pochi mesi. La caduta dei capelli può anche essere associata alla pillola anticoncezionale, quando la inizi, la interrompi o la cambi.
Alcuni consigli naturopatici per limitare la caduta dei capelli:
- Evita shampoo, colorazioni, discromie, stirature e permanenti troppo aggressivi che attaccano il cuoio capelluto e favoriscono la caduta dei capelli
- Segui una dieta equilibrata per evitare le carenze nutrizionali che causano la caduta dei capelli. La dieta dovrebbe essere diversificata per evitare carenze minerali, in particolare la carenza di ferro. Dai il posto d’onore alle proteine, che contengono i due amminoacidi contenenti zolfo (metionina e cisteina) necessari per la sintesi della cheratina. Mangia anche cibi ricchi di zinco, essenziale per la bellezza dei tegumenti (unghie, capelli, pelle e capelli)
- Riduci o smetti di fumare: il tabacco rallenta la crescita dei capelli riducendo l’assorbimento di molti nutrienti essenziali per la sintesi della cheratina
- Massaggia regolarmente il cuoio capelluto per stimolare la microcircolazione
- Evita di usare l’asciugacapelli a una temperatura troppo alta
- Stop stress! Rilassati, lo stress fa male alla salute e può innescare o peggiorare la caduta dei capelli
Piante medicinali e caduta dei capelli:
Indicato nella prevenzione della caduta dei capelli, l’equiseto aiuta a rafforzare gli annessi cutanei e favorirne la crescita grazie alla sua ricchezza in silice. Ciò che la rende una pianta rimineralizzante.
Questo olio essenziale regola la produzione di sebo e stimola la microcircolazione del cuoio capelluto nell’uso cutaneo. È indicato nella caduta dei capelli.
L’ortica è rinomata per le sue proprietà arrossanti. Attiva il metabolismo dei capelli e viene utilizzato per combattere la caduta dei capelli.
Ricco di omega 6-9 e vitamine A ed E, questo olio rallenta la caduta dei capelli mescolato con cura all’argilla come maschera per capelli.
Se la caduta dei capelli dura più di 6 mesi, se cambia il volume del capello o l’impianto dei capelli o se è localizzata principalmente sopra il cranio, si consiglia di consultare un dermatologo. Questa caduta patologica è dovuta a uno squilibrio nelle funzioni vitali del capello, ma solo il medico potrà trovare le cause mediche (alopecia da trazione, stiratura, alopecia androgenetica) e quindi prescrivere il giusto trattamento.