Cucinare le meringhe con oli essenziali

Gli oli essenziali possono essere utilizzati per realizzare un’ampia gamma di creazioni e possono essere impiegati nella cucina di tutti i giorni. Le meringhe sono pasticcini molto leggeri e fini, perfetti per uno spuntino veloce. Il vantaggio di preparare le meringhe con gli oli essenziali è che aggiungono una nota aromatica con un sapore più denso e colorato. In questo articolo vi mostrerò come stupire i vostri ospiti con le meringhe preparate con gli oli essenziali.

Perché usare gli oli essenziali nelle meringhe?

Gli oli essenziali sono utilizzati da secoli per le loro proprietà terapeutiche. Possono anche aggiungere sapori e aromi intensi ai vostri piatti. A differenza degli estratti liquidi, gli oli essenziali sono più concentrati e richiedono quindi un uso moderato. Gli oli essenziali possono apportare diversi benefici alla salute, a seconda della loro origine botanica. Per esempio, l’olio essenziale di lavanda può aiutare ad alleviare lo stress e l’insonnia, mentre l’olio essenziale di limone può rafforzare il sistema immunitario.

Quali oli essenziali utilizzare nelle meringhe?

Le essenze di agrumi più facili da usare: Bergamotto, Clementina, Combawa, Mandarino verde, Mandarino rosso, Arancio dolce, Pompelmo.

  • Oli essenziali dal sapore di limone: Lemongrass, Lemon Litsée, Verbena, Melissa
  • Gli oli essenziali con note floreali sono i più originali: Angelica, Geranio Bourbon, Lavanda fine, Neroli, Rosa damascena, ecc

*Attenzione: per la lavanda, utilizzare la lavandula angustifolia o vera – lavanda selvatica – ma non utilizzare MAI la lavanda spiga o la stoechade, che contengono canfora, tossica a dosi elevate.

In realtà, sono diversi gli oli essenziali che potete utilizzare per dare un sapore unico alle vostre meringhe. Ecco alcuni suggerimenti:

Olio essenziale di limone

L’olio essenziale di limone aggiunge un tocco di freschezza e leggerezza alle vostre meringhe. Può anche rafforzare il sistema immunitario e aiutare ad alleviare il mal di testa.

L’olio essenziale di limone (EO) è più concentrato del succo di limone e conferisce un aroma fresco e accattivante anche in piccole quantità. Può essere utilizzato in cucina per creare oli o sciroppi aromatizzati, salse, vinaigrette al limone e per aromatizzare vari dessert come torte, frittelle, biscotti o composte. Si sposa bene con crostacei, frutti di mare e piatti esotici a base di latte di cocco.

Tuttavia, l’uso dell’OE di limone richiede precauzioni simili a quelle degli altri oli essenziali. Occorre rispettare i dosaggi, consultare un medico per usi specifici (donne in gravidanza o in allattamento, persone in cura, bambini) e testare il prodotto per evitare allergie. I sintomi allergici possono essere arrossamento, prurito o bruciore se applicati sulla pelle, e nausea, vomito o problemi respiratori se ingeriti.

Se applicato sulla pelle, diluire l’OE di limone in un olio vegetale biologico per evitare irritazioni. È fotosensibilizzante, quindi evitare l’esposizione al sole dopo l’applicazione. Per le donne in gravidanza, l’uso è sconsigliato durante i primi tre mesi di gestazione e in seguito è importante consultare un professionista della salute.

L’uso orale è possibile per i bambini di età superiore ai 6 anni, con le dovute precauzioni. Per i bambini di età inferiore ai 3 anni, utilizzare acque floreali biologiche, meno concentrate e più delicate.

Infine, per scegliere un OE di limone di qualità, verificate la composizione biochimica, il metodo di coltivazione delle piante e la certificazione biologica, per garantire la massima concentrazione di principi attivi e il sostegno a metodi di produzione rispettosi dell’ambiente.

Olio essenziale di lavanda

L’olio essenziale di lavanda aggiunge un sapore floreale e rilassante alle vostre meringhe. Può anche aiutare a ridurre lo stress e l’ansia.

La lavanda, presente in molti giardini, è rinomata per il suo aspetto decorativo e il suo gradevole profumo, che attira le api. Meno comuni in cucina rispetto al timo, al rosmarino, alla salvia o al basilico, i fiori di lavanda sono comunque ideali per aromatizzare dolci e dessert, nonché piatti a base di carne, pesce e verdure. Fiorisce da giugno a novembre, a seconda della varietà.

Per quanto riguarda la coltivazione, la lavanda preferisce posizioni soleggiate e terreni calcarei, evitando terreni argillosi pesanti e umidi. Si consiglia di annaffiare moderatamente per favorire la crescita delle profumate spighe viola. È possibile trovare la lavanda in vaso nei mercati o nei centri di giardinaggio, mentre i fiori essiccati o l’olio essenziale sono disponibili in farmacia, drogheria, negozi biologici e negozi specializzati.

Il suo sapore è aromatico e speziato, con una nota di dolcezza. Contiene principalmente acetato di linalile e linalolo. In cucina può essere utilizzato per aromatizzare creme, macedonie, gelatine, glasse, marmellate, sciroppi, tisane e dolci. Può anche essere usata per aromatizzare marinate, aceti e burri di erbe. I fiori essiccati sono un’alternativa quando la lavanda fresca non è disponibile.

La lavanda viene raccolta quando i fiori iniziano ad aprirsi. Esistono diverse varietà, ma la lavanda vera (Lavandula angustifolia) è la più utilizzata in cucina. Tuttavia, il suo sapore forte ne consiglia un uso parsimonioso.

Dal punto di vista medico, la lavanda è riconosciuta per le sue numerose proprietà: analgesica, antinfiammatoria, spasmolitica, antimicrobica, antiparassitaria, insetticida e antinfiammatoria. Ha anche un effetto lenitivo e confortante, utile per scottature solari, piccole ustioni, reumatismi e raffreddori. Se non è disponibile, si può sostituire con rosmarino, timo o santoreggia. Le sue foglie e i suoi fiori sono entrambi commestibili.

La lavanda ha anche proprietà ansiolitiche, antidepressive, sedative e antispasmodiche, oltre a molte altre applicazioni terapeutiche, in particolare sul sistema nervoso e immunitario.

Olio essenziale di menta piperita

L’olio essenziale di menta piperita aggiunge un sapore rinfrescante e di menta alle vostre meringhe. Può anche aiutare ad alleviare i problemi digestivi.

Poco conosciuto per i suoi usi culinari, l’olio essenziale di menta piperita può tuttavia arricchire le vostre ricette. Poche gocce possono trasformare un brodo di pollo in un piatto squisito. Il suo aroma rinfrescante aggiunge un tocco brillante e originale ai vostri dessert, sia dolci che fruttati. Può essere utilizzato anche per creare cocktail e bevande calde. Il suo aroma fresco e di menta è ideale per esaltare il sapore di zuppe, insalate o altri piatti, stimolando i sensi.

L’olio essenziale di menta piperita deve essere usato con moderazione, soprattutto nelle preparazioni per un gran numero di persone, a causa del suo sapore forte. In cucina può essere usato in modo creativo, soprattutto nei dessert dove aggiunge una nota di menta, sia nelle ricette al cioccolato o alla frutta, sia nei cocktail come il Mojito. Si abbina bene a preparazioni a base di miele, impasto per torte, sciroppo d’agave o d’acero e a ricette contenenti rum.

È apprezzata anche per le sue proprietà digestive, che la rendono ideale come dessert dopo un pasto abbondante. In alternativa, una pastiglia alla menta piperita vi darà un buon alito e una sensazione di freschezza.

Per usi più semplici, una goccia di olio essenziale di menta piperita su una zolletta di zucchero può essere usata come carica energetica o per lenire i dolori intestinali. Questo olio essenziale è poco calorico (2 calorie per goccia) ed è un aroma naturale, un’alternativa preferibile agli aromi artificiali commerciali.

Consigli per la buona riuscita delle meringhe con oli essenziali

Ecco alcuni consigli per la buona riuscita delle vostre meringhe con oli essenziali:

  • Utilizzate albumi a temperatura ambiente per ottenere una consistenza migliore.
  • Aggiungete un pizzico di sale per stabilizzare gli albumi.
  • Evitare di sbattere gli albumi troppo a lungo per evitare che diventino troppo duri.
  • Utilizzare oli essenziali commestibili di alta qualità per garantire un sapore e una sicurezza ottimali.
  • Non sovraccaricare le meringhe con una quantità eccessiva di oli essenziali per non alterarne il sapore.

Come si usano gli oli essenziali in cucina?

Prima di aggiungere oli essenziali alle meringhe, è importante scegliere oli commestibili di alta qualità. Gli oli essenziali devono essere puri e non devono contenere additivi. Si consiglia di utilizzare piccole quantità per non alterare il sapore delle meringhe.

Ecco i passaggi da seguire per aggiungere gli oli essenziali alle meringhe:

Preparare gli ingredienti

Gli ingredienti di base per le meringhe sono gli albumi e lo zucchero. Sono necessari anche un pizzico di sale e un po’ di aceto bianco. Per aggiungere gli oli essenziali, sono necessarie una o due gocce dell’olio di vostra scelta.

Sbattere gli albumi

In una ciotola capiente, sbattere gli albumi fino a renderli spumosi. Aggiungere quindi il sale e l’aceto bianco e continuare a sbattere finché gli albumi non formano dei picchi a neve.

Aggiungere lo zucchero e gli oli essenziali

Incorporare lentamente lo zucchero agli albumi, sbattendo costantemente. Quindi aggiungere una o due gocce di olio essenziale a scelta. È importante non mescolare troppo per evitare che gli albumi perdano la loro consistenza leggera e ariosa.

Formare le meringhe

Preriscaldare il forno a 100°C. Con l’aiuto di una sacca da pasticcere, formare delle piccole meringhe su una teglia rivestita di carta da forno

carta. Assicuratevi di lasciare abbastanza spazio tra una meringa e l’altra per evitare che si attacchino tra loro.

Cuocere le meringhe

Mettere la teglia nel forno preriscaldato e cuocere le meringhe per circa 2 ore, finché non saranno asciutte e croccanti all’esterno. Spegnere il forno e lasciare raffreddare completamente le meringhe all’interno del forno per evitare che si rompano.

Ingredienti :

  • 6 uova
  • Un pizzico di sale
  • 250 g di zucchero a velo
  • da 1 a 2 gocce di olio essenziale a scelta

Preparazione

In un mixer a media velocità, montare gli albumi a neve e incorporare lo zucchero in pochi minuti. Terminare con le mandorle tritate e l’olio essenziale.
Disporre un foglio di carta da forno sulla teglia. Con l’aiuto di una sacca da pasticcere, distribuire la meringa sulla carta da forno. Cuocere le meringhe a 70° per 2 ore.

FASE 1

Togliere le uova dal tegame almeno 15 minuti prima di montare gli albumi a neve.

FASE 2fouet1

Separare i tuorli dagli albumi

Mettere un pizzico di sale negli albumi.

FASE 3

Montare a neve gli albumi

Incorporare lo zucchero a velo in pochi minuti.

melange1

FASE 4

Aggiungere 2 gocce di oli essenziali alla preparazione.

Con una spatola, creare le forme di meringa sulla carta da forno.

(Se volete, potete cospargere le meringhe con semi vari, fiori di lavanda, mandorle a scaglie, frutta secca e scorze candite)

FASE 5

Mettere in forno.

four1Cuocere per due ore a 70 gradi.

Regolare il tempo di cottura in base alle dimensioni delle meringhe: più sono grandi, più tempo devono cuocere.

(Ricordarsi di togliere le meringhe dal forno quando si preme sulla parte superiore e il bianco non si rompe)

Godetevi le vostre meringhe.

I benefici della cottura delle meringhe con gli oli essenziali

degustation1Il vantaggio di preparare le meringhe con gli oli essenziali è che aggiungono una nota aromatica con un sapore più denso e colorato. Gli oli essenziali conferiscono alle preparazioni un sapore e una profondità diversi da quelli delle spezie in polvere, delle scorze di agrumi o delle erbe secche. Inoltre, gli oli essenziali sono un’alternativa naturale agli aromi artificiali.

I flaconi di oli essenziali sono sempre disponibili e possono essere utilizzati per sostituire fiori ed erbe fresche fuori stagione: lavanda, basilico, aneto, ecc. o anche frutta e spezie: agrumi, bacche di vaniglia.

Vantaggi degli oli essenziali Profumi sintetici/additivi artificiali
Aromi autentici Gli aromi sono spesso artificiali e meno complessi
Aromi puri e naturali estratti direttamente dalle piante. Aromi prodotti con componenti chimici.
Salute e sicurezza Potenzialmente dannosi o allergenici.
Assenza di ingredienti artificiali dannosi, con comprovati benefici terapeutici. Può contenere sostanze indesiderate.
Concentrazione ed economia Richiedono un dosaggio più elevato.
Molto concentrati, sono economici perché utilizzati in piccole quantità. Meno concentrati, spesso più costosi a lungo termine.
Sostenibilità Implicazioni ambientali dei processi chimici.
Possono essere prodotti in modo sostenibile ed etico. La produzione può avere un impatto ambientale negativo.

Questa tabella fornisce una chiara panoramica dei vantaggi degli oli essenziali rispetto agli aromi artificiali, evidenziandone la superiorità in termini di gusto, salute, economia e impatto ambientale.

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