Gli oli essenziali sono tossici per i bambini?

I professionisti della salute utilizzano da tempo gli oli essenziali per le loro proprietà terapeutiche. Infatti, possono essere utilizzati per trattare una moltitudine di problemi di salute e hanno proprietà rilassanti. Tuttavia, c’è un dibattito sulla sicurezza degli oli essenziali per i bambini. Sono sicuri per l’uso sui bambini? In questo articolo esamineremo i benefici e i rischi associati all’uso degli oli essenziali sui bambini.

Che cos’è un olio essenziale?

Gli oli essenziali sono estratti vegetali concentrati contenenti le sostanze attive che conferiscono loro le proprietà benefiche. La Farmacopea Europea definisce gli oli essenziali come composti profumati ottenuti principalmente per distillazione in corrente di vapore di sostanze vegetali. Queste sostanze svolgono un ruolo importante in un approccio interdisciplinare alla cura della salute, in particolare in farmacia, dove il loro utilizzo consente di personalizzare i consigli medici.

Nel mondo vegetale, queste essenze hanno diverse funzioni. Si va dalla difesa dagli agenti patogeni alle riserve energetiche. Questi composti vengono estratti da varie parti anatomiche della pianta, tra cui la corteccia, i baccelli, le radici e i fiori. Si utilizzano due metodi principali: l’espressione meccanica e la distillazione. Ogni metodo ha le sue peculiarità e contribuisce alla ricchezza biochimica degli oli essenziali.

L’aromaterapia, introdotta nel 1928, è la disciplina che utilizza questi oli a scopo terapeutico. Comprende una varietà di metodi e tecniche, tra cui la diffusione atmosferica, l’applicazione topica e talvolta l’ingestione orale. Gli oli essenziali hanno un’ampia gamma di proprietà terapeutiche, che comprendono effetti come antinfettivi, antinfiammatori e antispastici, tra gli altri.

La loro regolamentazione dipende dal loro uso e può variare tra i settori cosmetico, farmaceutico e dei biocidi. Le proprietà fisico-chimiche degli oli, come la loro solubilità in diversi solventi e la loro densità, sono essenziali per comprendere il loro uso terapeutico. L’aromatogramma, un metodo di analisi, permette di correlare la struttura biochimica degli oli con la loro efficacia terapeutica.

Una formazione specifica in aromaterapia è fondamentale per un uso sicuro ed efficace di queste sostanze complesse. Gli oli essenziali rappresentano una gamma di composti naturali con vaste e diverse applicazioni, dalla medicina naturale all’aromaterapia e alla profumeria.

L’uso degli oli essenziali nei bambini

Gli oli essenziali possono essere utili ai bambini in alcune situazioni. Ad esempio, possono aiutare ad alleviare i sintomi di raffreddore, tosse e asma. Possono anche aiutare a calmare e tranquillizzare i bambini, a favorire un sonno ristoratore e a ridurre lo stress e l’ansia.

Gli oli essenziali (OE) offrono un’alternativa naturale per il trattamento di una serie di disturbi infantili comuni, come raffreddore, eczema e mal d’auto. Tuttavia, l’uso di queste sostanze concentrate richiede la dovuta diligenza per ridurre al minimo i rischi associati.

Prima di intraprendere una terapia a base di oli essenziali per bambini, è assolutamente necessario consultare un professionista della salute qualificato, come un aromaterapeuta o un pediatra. Questi esperti forniranno consigli personalizzati sui tipi di oli sicuri ed efficaci, a seconda dell’età e dello stato di salute del bambino.

È necessario prestare particolare attenzione alla diluizione degli OE, poiché l’applicazione diretta sulla pelle sensibile dei bambini può causare reazioni avverse. Si consiglia inoltre di effettuare un test cutaneo applicando alcune gocce dell’olio diluito sulla piega del gomito e aspettando 24 ore per osservare eventuali reazioni.

Tuttavia, è importante prendere precauzioni quando si usano gli oli essenziali sui bambini. Essendo altamente concentrati, gli oli essenziali possono provocare effetti indesiderati se usati in modo scorretto.

Quali sono le precauzioni d’uso?

Le precauzioni standard applicabili agli adulti sono altrettanto, se non più, rilevanti per i bambini. Gli oli essenziali non devono essere applicati sugli occhi, sul naso o sulle orecchie. È inoltre necessario prestare particolare attenzione ai cosiddetti oli fotosensibilizzanti, per i quali è necessario limitare l’esposizione al sole per almeno 12 ore dopo l’applicazione.

La diffusione atmosferica e la via cutanea sono generalmente i metodi di somministrazione più sicuri per i bambini. La somministrazione orale può essere presa in considerazione, ma solo sotto controllo medico. I flaconi di oli essenziali devono essere tenuti fuori dalla portata dei bambini per evitare l’ingestione accidentale.

È fondamentale consultare le schede tecniche e i consigli d’uso specifici per ogni olio. Inoltre, il nostro team di esperti in aromaterapia è a vostra disposizione per qualsiasi ulteriore consiglio. La sicurezza è fondamentale, soprattutto quando si tratta della salute dei nostri bambini. È quindi essenziale seguire le linee guida stabilite e chiedere un parere medico appropriatoper garantire un uso sicuro ed efficace degli oli essenziali nei bambini.

Rischi associati all’uso degli oli essenziali nei bambini

Gli oli essenziali possono essere tossici se ingeriti o se entrano in contatto con gli occhi o la pelle. I bambini sono particolarmente vulnerabili agli effetti indesiderati degli oli essenziali a causa del loro sistema immunitario immaturo e del metabolismo più lento.

Alcuni oli essenziali, come l’eucalipto, la menta piperita e la canfora, possono causare spasmi bronchiali e difficoltà respiratorie nei bambini. Gli oli essenziali possono anche causare reazioni allergiche in alcuni bambini.

Nonostante il loro aspetto innocuo, gli oli essenziali comportano rischi significativi per la salute, anche in piccole dosi, e i casi di avvelenamento sono frequenti nei bambini piccoli. I dati del Centre antipoison du Québec (CAPQ) rivelano che nel 2016 sono stati registrati 62 casi di avvelenamento legati agli oli essenziali. Di questi casi, il 61% riguardava bambini di età compresa tra 0 e 5 anni e il 5% bambini di età compresa tra 6 e 15 anni.

La maggior parte di questi casi si è verificata quando i bambini hanno cercato di assaggiare gli oli essenziali. Fortunatamente, in oltre l’80% dei casi, gli effetti sono lievi o addirittura inesistenti, secondo la dottoressa Maude St-Onge, direttore medico del Centro antiveleni del Quebec. Tuttavia, di tanto in tanto vengono segnalati casi di avvelenamento grave.

I rischi associati agli oli essenziali dipendono da una serie di fattori, tra cui:

  • Il tipo di olio e i suoi principi attivi.
  • La via di esposizione (ingestione, inalazione, contatto diretto).
  • La concentrazione del prodotto (gli oli puri sono spesso più rischiosi).
  • La quantità ingerita.
  • La velocità di assorbimento da parte dell’organismo.

Casi di avvelenamento

In caso di ingestione, i principali sintomi di intossicazione comprendonoirritazione delle mucose della bocca, nausea, vomito e diarrea. Alcuni oli essenziali, come l’artemisia, il chiodo di garofano, l’eucalipto, il finocchio, la menta, il legno di cedro, la salvia e il rosmarino (che contiene canfora), possono causare convulsioni. Inoltre, diversi oli essenziali sono associati a sonnolenza che può persino portare al coma, mentre altri possono influire sui reni, sul fegato o sul sangue.

In caso di esposizione agli oli essenziali, qualunque sia la via di esposizione, è indispensabile contattare immediatamente il Centro Antiveleni per ricevere consigli specifici sul da farsi. Queste precauzioni sono essenziali per garantire la salute e la sicurezza, soprattutto dei bambini, quando si utilizzano gli oli essenziali.

Gli avvelenamenti più comuni nei bambini piccoli (da 0 a 5 anni) sono spesso dovuti all’ingestione involontaria di sostanze: i principali responsabili sono i farmaci (come l’acetaminofene e i farmaci per il raffreddore) e i prodotti per la casa (tra cui detersivi, cosmetici, prodotti per l’igiene, ecc.

Cosa fare in caso di ingestione?

Se il bambino ingerisce accidentalmente un prodotto potenzialmente pericoloso, è essenziale adottare le seguenti misure:

  • Contattare immediatamente il Centro Antiveleni.
  • Sciacquare e pulire la bocca del bambino.
  • Non tentare di indurre il vomito o di somministrare un antidoto per neutralizzare il prodotto (come latte o carbone attivo).
  • Chiamare il 15 se il bambino è incosciente, ha problemi di respirazione, convulsioni o difficoltà a deglutire.
  • Se possibile, tenere a portata di mano il contenitore originale del prodotto per aiutare i servizi di emergenza.

Come posso prevenire un avvelenamento?

Per prevenire gli avvelenamenti nei bambini, ecco alcune importanti raccomandazioni:

  • Evitare di mettere i diffusori di oli essenziali alla portata dei bambini.
  • Seguire le istruzioni di conservazione del prodotto, in particolare tenendolo al riparo dall’aria e dalla luce.
  • Evitare di acquistare prodotti i cui ingredienti non siano chiaramente indicati.
  • Non parlare dei farmaci come se fossero dolci in presenza di bambini.
  • Evitare di aprire i contenitori dei farmaci davanti ai bambini.
  • Conservare tutti i prodotti potenzialmente pericolosi (farmaci, detersivi, ecc.) nei loro contenitori originali e tenerli fuori dalla portata dei bambini, preferibilmente in un armadio chiuso, anche con serrature a prova di bambino.

Oli essenziali sicuri per i bambini

Diversi oli essenziali possono essere utilizzati in modo sicuro sui bambini, a condizione che siano usati correttamente.

In primo luogo, la lavanda è sicura e versatile e può aiutare a calmare e tranquillizzare i bambini, a promuovere un sonno ristoratore e a ridurre lo stress e l’ansia. In secondo luogo, la camomilla è sicura per i bambini. Può contribuire a calmare e tranquillizzare i bambini e a favorire un sonno ristoratore.

Infine, l’olio essenziale di menta dolce è considerato sicuro per l’uso nei bambini. Tuttavia, deve essere usato con cautela.

Alcuni oli essenziali sono adatti all’uso sicuro nei bambini di età inferiore ai 6 anni, a condizione che si prendano le dovute precauzioni, in particolare diluendoli correttamente.

Quali oli essenziali utilizzare?

Ecco un elenco di questi oli essenziali e dei loro usi consigliati:

  • Olio essenziale di lavanda vera: questo olio fa bene alla pelle e può essere usato per lenire gli arrossamenti da pannolino dei bambini se diluito in un olio vegetale. Ha anche proprietà calmanti che favoriscono il sonno.
  • Olio essenziale di limone: può essere utilizzato per alleviare la cinetosi inalandone alcune gocce su un supporto.
  • Olio essenziale di petit grain bigarade: questo olio è antispasmodico, antibatterico, lenitivo e cicatrizzante.
  • Olio essenziale di Ravintsara: con proprietà antinfiammatorie, espettoranti e antitosse, è efficace contro i problemi otorinolaringoiatrici come raffreddore, tosse e rinofaringite.
  • Olio essenziale di Eucalyptus Radiata: consigliato per le infezioni respiratorie come rinite e tosse grassa.
  • Olio essenziale di camomilla matricaria: ha proprietà antinfiammatorie e lenisce il prurito, in particolare quello causato da punture di insetti.
  • Olio essenziale di Tea Tree: questo olio versatile è adatto ai bambini dai 3 anni in su e ha proprietà antibatteriche, antimicotiche, antinfiammatorie, antiparassitarie e antivirali. Può essere applicato dietro l’orecchio (non nell’orecchio) diluito in un olio vegetale in caso di otite.
  • Olio essenziale di timo linalolo: consigliato per le sue proprietà antisettiche, soprattutto in caso di infezioni otorinolaringoiatriche. Va diluito prima dell’applicazione sulla pelle o diffuso.
  • Olio essenziale di maggiorana: ha proprietà antispasmodiche, rilassanti e sedative, utili per gestire lo stress nei bambini se diffuso o inalato.
  • Olio essenziale di Saro: questo olio può essere utilizzato sui bambini diluendolo in un olio vegetale, ma non è adatto ai bambini di età inferiore ai 3 mesi. Ha proprietà antivirali, antibatteriche e antimicotiche, quindi va usato con cautela.

Conclusione

In conclusione, gli oli essenziali possono offrire molti benefici per la salute dei bambini. Tuttavia, i genitori devono usare gli oli essenziali con attenzione e saggezza, perché un uso scorretto può essere tossico. Prima di utilizzare gli oli essenziali sui bambini, è di vitale importanza rivolgersi a un professionista della salute qualificato. Questo aiuterà a determinare quali oli sono più sicuri ed efficaci per la loro salute. Seguendo le precauzioni necessarie e utilizzando gli oli essenziali in modo responsabile, i genitori possono contribuire a migliorare la salute dei loro figli in modo naturale e sicuro.

DOMANDE FREQUENTI

Q1. Gli oli essenziali sono sicuri per i neonati? R1. È preferibile evitare di utilizzare gli oli essenziali sui neonati di età inferiore ai tre mesi.

Q2. Gli OE possono causare reazioni allergiche nei bambini? R2. Sì, gli oli essenziali possono causare reazioni allergiche in alcuni bambini.

Q3. Possono essere utilizzati per trattare l’eczema nei bambini? R3. Sì, alcuni OE possono essere utili per trattare l’eczema nei bambini, ma prima di utilizzarli è necessario consultare un professionista sanitario qualificato.

Q4. Possono essere usati per trattare l’ADHD nei bambini? R4. Non ci sono prove sufficienti a sostegno dell’uso degli oli essenziali per il trattamento dell’ADHD nei bambini.

Q5. Gli oli essenziali possono essere utilizzati in modo sicuro durante la gravidanza? R5. È possibile utilizzare alcuni oli essenziali in modo sicuro durante la gravidanza, purché si consulti prima un professionista sanitario qualificato. È importante non utilizzarli senza il parere del medico.

D6. Gli oli essenziali possono essere utilizzati per trattare l’asma nei bambini? R6. Alcuni oli essenziali possono essere utilizzati per ridurre i sintomi dell’asma nei bambini. Tuttavia, è necessario consultare preventivamente un professionista sanitario qualificato.

Seconda parte delle FAQ

Q7. Gli oli essenziali possono causare danni al fegato o ai reni nei bambini? R7. In effetti, se ingeriti, gli oli essenziali possono causare danni ai reni e al fegato. È importante non somministrarli mai per via orale ai bambini.

Q8. Gli oli essenziali possono essere utilizzati per trattare le coliche dei neonati? R8. Alcuni operatori sanitari qualificati possono aiutare ad alleviare i sintomi delle coliche nei neonati utilizzando alcuni oli essenziali. È importante consultarli prima di utilizzarli.

Q9. Gli oli essenziali possono essere utilizzati per trattare le infezioni dell’orecchio nei bambini? R9. Sì, alcuni oli essenziali possono aiutare ad alleviare i sintomi delle infezioni dell’orecchio nei bambini. Tuttavia, prima di utilizzarli è necessario consultare un professionista sanitario qualificato.

Q10. Come faccio a sapere se un OE è sicuro per i bambini? R10. Prima di utilizzare gli oli essenziali sui bambini è necessario consultare un professionista della salute qualificato. Può aiutarvi a determinare quali oli essenziali sono sicuri ed efficaci per il vostro bambino.

Fonti

  • https://www.passeportsante.net/fr/Actualites/Dossiers/DossierComplexe.aspx?doc=10-huiles-essentielles-jeunes-enfants
  • https://verdictsante.protegez-vous.ca/nouvelles/sante/enfants-et-huiles-essentielles-gare-aux-intoxications#:~:text=Si riconosce anche che, fino al coma incluso, il paziente non è in grado di gestire la propria vita.
  • https://pranarom.fr/blogs/conseils-experts/booster-les-defenses-naturelles-de-vos-enfants-grace-aux-huiles-essentielles
  • https://fr.puressentiel.com/blogs/conseils/comment-soigner-ses-enfants-avec-les-huiles-essentielles
  • http://agence-prd.ansm.sante.fr/php/ecodex/frames.php?specid=69068587&typedoc=R&ref=R0389007.htm
  • https://ansm.sante.fr/uploads/2020/11/04/20201104-lp-111114-terpenes.pdf
  • https://www.anses.fr/fr/system/files/NUT2018SA0096.pdf
  • https://www.vidal.fr/parapharmacie/utilisation/bon-usage-phytotherapie-plantes/plantes-enfants.html

Lascia un commento