Comprendere, prevenire e curare l’AMD in modo naturale

La degenerazione maculare legata all’età (AMD) provoca la degenerazione progressiva della retina , specialmente nella macula, portando alla cecità nelle persone di età superiore ai 50 anni. Il 25% delle persone con più di 85 anni ha AMD. I sintomi principali di questa patologia sono il crescente bisogno di luce per leggere, deformazioni al centro del campo visivo e un declino più o meno grave dell’acuità visiva. Gli oftalmologi hanno dimostrato che esistono 2 patologie essenziali: AMD atrofica o secca (75% dei pazienti) in cui le cellule della retina scompaiono spontaneamente e AMD neovascolare o umida, il più grave, in cui si sviluppano nuovi vasi sanguigni, distruggendo i tessuti. L’AMD è infatti la causa più comune di cecità negli Stati Uniti e in Europa.

Quali sono i fattori di rischio per AMD?

  • Età
  • Alcolismo
  • Varianti genetiche (mutazione del fattore H del complemento)
  • Storia famigliare
  • Fumare
  • Malattie cardiovascolari
  • Alta pressione sanguigna
  • Obesità
  • Esposizione solare
  • Una dieta povera di acidi grassi omega-3 e verdure verdi
  • Una dieta ricca di grassi

I ricercatori dell’INSERM hanno dimostrato che questa malattia è legata alla presenza dell’allele e4 dell’apolipoproteina E , che aumenta anche il rischio di malattie vascolari e morbo di Alzheimer .

Si raccomanda un esame oftalmologico di screening ogni 2-4 anni tra i 40 ei 65 anni, poi ogni 1-2 anni.

Degenerazione maculare secca

La degenerazione maculare secca legata all’età provoca cambiamenti nell’epitelio pigmentato retinico , solitamente sotto forma di aree pontillate scure. L’epitelio pigmentato retinico svolge un ruolo essenziale nel mantenere coni e bastoncelli sani e funzionanti. In particolare, l’accumulo di rifiuti dai bastoncini e dai coni può portare alla formazione di drusen, che si presentano come macchie gialle. Aree di atrofia corioretinica (detta atrofia geografica) compaiono infatti nei casi più avanzati della forma secca di degenerazione maculare senile. Non c’è cicatrice maculare in rilievo (cicatrice disciforme), nessun edema, nessuna emorragia, nessuna essudazione.

Degenerazione maculare umida

La degenerazione maculare umida correlata all’età si verifica quando nuovi vasi sanguigni anormali si sviluppano sotto la retina in un processo chiamato neovascolarizzazione coroidale (nuova formazione di vasi anormali). L’edema maculare o il sanguinamento localizzato possono sollevare un’area della macula o causare il distacco dell’epitelio pigmentato localizzato. La neovascolarizzazione non trattata alla fine provoca una cicatrice disciforme visibile al polo posteriore.

Alcuni consigli naturopatici per prevenire l’AMD

L’AMD, la cui frequenza aumenta con l’età, è una malattia cronica a lenta progressione nel 90% dei casi (AMD nella sua forma cosiddetta “secca”), che provoca un graduale declino dell’acuità visiva per perdita della fissazione centrale. Mentre la visione centrale può eventualmente diventare molto bassa (acuità visiva <1/10), che definisce la cecità “legale”, la visione periferica viene mantenuta: l’ AMD non causa cecità nel senso che i pazienti possono capirla (essere “al buio”) .

  • È fondamentale smettere di fumare.
  • Lo spazio abitativo deve essere riorganizzato per evitare cadute legate all’ipovisione: eliminare ostacoli come tappeti, prolunghe, scale poco protette, ecc.
  • La lotta ad altre disabilità visive (cataratta), sensoriali (sordità) e motorie legate all’età ( Parkinson) consente inoltre al paziente di limitare l’impatto dell’AMD sulla qualità della vita.
  • Gli integratori vitaminici svolgono un utile ruolo protettivo nell’AMD unilaterale moderata o avanzata.
  • In caso di AMD bilaterale avanzata, gli ausili riabilitativi e visivi (sistemi di ingrandimento mono o binoculare, telecamere che consentono il trasferimento di testi sullo schermo di un computer) possono consentire al paziente di mantenere la propria autonomia il più a lungo possibile. Il supporto da parte di personale specializzato in ipovisione (oculista e/o ortottista) può essere una risorsa importante.
  • Un consulto d’urgenza con un oftalmologo è necessario in caso di improvvisa diminuzione dell’acuità visiva, comparsa di uno scotoma centrale o deformazione di oggetti (metamorfopsie), perché questi segni sono indicativi di una complicanza neovascolare (AMD nella sua cosiddetta ” forma bagnata”).

Esistono trattamenti di supporto naturali per l’AMD?

Prevenzione Trioptec AMD :

Trioptec prevenzione AMD offre una formula arricchita di vitamine, oligoelementi DHA e mirtillo per preservare e proteggere la vista.

  • DHA e Zinco proteggono la sopravvivenza delle cellule retiniche e svolgono un ruolo antiossidante.
  • Il mirtillo favorisce la produzione di rodopsina, presente nei bastoncelli, che sono con i coni uno dei due tipi di cellule fotorecettrici presenti nella retina.
  • Le vitamine C ed E e gli oligoelementi (rame, selenio, zinco) sono antiossidanti; proteggono la vista dalla degenerazione prematura.

Léro pervulane prevenzione della vista AMD :

Questo prodotto riunisce nella sua formula l’acido grasso DHA (omega 3 di origine marina, fornito da un olio di pesce selvatico), lo zinco, la vitamina A e la vitamina B2, tutti riconosciuti per aiutare a mantenere una visione normale. La ricerca Léro ha scelto di combinare altri due micronutrienti, la luteina e la zeaxantina, che si trovano in grandi quantità nella retina.

NHCO Retinium Eye Health :

L’integratore alimentare NHCO Retinium include una formula mattutina e una formula serale per fornire una cura completa ai tuoi occhi.

La formula del mattino è sotto forma di compresse. Agisce a favore della retina e del cristallino fornendo loro tutti i nutrienti essenziali per una buona salute visiva. La sua azione antiossidante consente di conseguenza di preservare gli occhi da alcune malattie come la cataratta o anche la retinopatia, riducendo la degenerazione e l’invecchiamento oculare.

La formula del mattino offre i benefici di 2 estratti brevettati di alta qualità :

L’estratto di zafferano indiano standardizzato in crocine è il risultato di 4 studi clinici. Aiuta a migliorare la sensibilità retinica per contrastare la degenerazione oculare. È anche un antiossidante e aumenta il flusso sanguigno all’occhio.

L’estratto di succo di melone aiuta a proteggere le cellule della retina dalla morte cellulare riducendo la formazione di Drusen nella parte posteriore dell’occhio, responsabile della comparsa di piccoli vasi. Stimola inoltre le principali difese antiossidanti dell’occhio.

La formula serale è sotto forma di capsule. È arricchito con oli di pesce per nutrire la membrana cellulare degli occhi dall’interno. Pertanto, gli occhi vengono rafforzati e la sensibilità degli occhi è ridotta.

Sul versante degli integratori alimentari:

Il consumo di dosi molto elevate di antiossidanti (vitamine C ed E, carotenoidi) o di coenzimi antiossidanti (zinco) consente tuttavia di ridurre il rischio di sviluppare AMD allo stadio unilaterale intermedio o avanzato.

L’integrazione di beta-carotene è controindicata nei fumatori o ex fumatori (smettendo di fumare da <1 anno) a causa di un aumentato rischio di cancro ai polmoni.

Dal lato delle piante medicinali:

Mirtillo (frutta) :

Il mirtillo previene la degenerazione maculare senile (AMD) limitando la produzione di pigmenti autofluorescenti che si accumulano nelle cellule epiteliali della retina. Previene anche la cataratta.

Curcuma :

La curcumina protegge le cellule dell’epitelio pigmentato retinico dal danno ossidativo indotto dall’H2O2 e regola l’espressione di biomarcatori di proliferazione, stress ossidativo e apoptosi delle cellule retiniche.

Fonti bibliografiche mediche e studi clinici :

  • Studio 2 sulla malattia dell’occhio correlata all’età Gruppo di ricerca: Luteina + zeaxantina e acidi grassi omega-3 per la degenerazione maculare correlata all’età: studio clinico randomizzato 2 (AREDS2) sulla malattia dell’occhio correlata all’età. JAMA 2005-2015, 2013. Chiarimenti e informazioni aggiuntive. JAMA 2013
  • Dugel PU, Koh A, Ogura Y, HAWK e HARRIER Study Investigators: HAWK e HARRIER: studi di fase 3, multicentrici, randomizzati, in doppio cieco su brolucizumab per la degenerazione maculare neovascolare correlata all’età. Oftalmologia, 2020
  • Haug SJ, Hien DL, Uludag G, et al: vasculite occlusiva arteriosa retinica dopo somministrazione intravitreale di brolucizumab. Am J Ophthalmol Case Rep, 2020
  • Richer S, Stiles W, Statkute ​​​​L, Pulido J, Frankowski J, Rudy D, Pei K, Tsipursky M, Nyland J. Studio randomizzato in doppio cieco, controllato con placebo, di luteina e integrazione di antiossidanti nell’intervento dell’età atrofica degenerazione maculare correlata; lo studio Veterans LAST (Lutein Antioxidant Supplementation Trial). Optometria. 2004
  • Bernstein, PS, Li, B., Vachali, PP, Gorusupudi, A., Shyam, R., Henriksen, BS, & Nolan, JM (2016). Luteina, zeaxantina e meso-zeaxantina: la scienza di base e clinica alla base degli interventi nutrizionali a base di carotenoidi contro le malattie oculari. Progressi nella ricerca sulla retina e sugli occhi
  • Ranard, KM, Jeon, S., Mohn, ES, Griffiths, JC, Johnson, EJ, & Erdman, JW, Jr (2017). Guida dietetica per la luteina: la considerazione delle raccomandazioni sull’assunzione è scientificamente supportata. Giornale europeo della nutrizione
  • Sparrow JR, Vollmer-Snarr HR, Zhou J, Jang YP, Jockusch S, Itagaki Y, Nakanishi K. Gli epossidi A2E danneggiano il DNA nelle cellule epiteliali del pigmento retinico. La vitamina E e altri antiossidanti inibiscono la formazione di epossido A2E. J Biol Chem. 2003
  • Zhu W, Wu Y, Meng YF, Wang JY, Xu M, Tao JJ, Lu J. Effetto della curcumina sull’invecchiamento delle cellule epiteliali del pigmento retinico. Drug Devel Ther. 2015

 

Clementina. M.
Naturopata – Aromaterapeuta / Erboristeria –
Consulente Fitoterapista in Fitoaromaterapia Clinica ed Etnomedicina

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