Quali sono i benefici dell’olio di semi di lino?

I semi di lino sono noti per i loro numerosi benefici per la salute. Sia per l’elevato contenuto di fibre e proteine, sia per l’effetto di sazietà, che aiuta a controllare le fluttuazioni di peso. Dato il suo profilo nutrizionale ottimale, non sorprende che quest’olio faccia bene anche alla salute. Inoltre, può essere utilizzato in cucina e per la cura della pelle. L’olio di semi di lino si ottiene schiacciando e pressando i semi, in modo che rilascino il loro olio naturale.

Omega 3: qual è l’impatto sulla mia salute?

Gli acidi grassi Omega 3 sono essenziali per lo sviluppo e il funzionamento della retina, del cervello e del cuore il sistema nervoso. Un apporto sufficiente di omega 3 è quindi essenziale per le donne in età fertile, le donne in gravidanza, le madri che allattano e i bambini.

Anche in ambito cardiovascolare i dati scientifici dimostrano che il consumo di acidi grassi omega 3 favorisce :

  • Abbassare la pressione sanguigna nelle persone con pressione alta;
  • Ridurre il livello di trigliceridi nel sangue, un tipo di grasso che, in eccesso, contribuisce allo sviluppo di malattie cardiache;

Inoltre, dati recenti dimostrano che l’EPA e il DHA svolgono un ruolo nella funzione cerebrale negli adulti e durante l’invecchiamento e suggeriscono un effetto positivo sul mantenimento della salute mentale (depressione, demenza, compresa la malattia di Alzheimer). Infine, l’EPA e il DHA sono coinvolti anche nella prevenzione della degenerazione maculare senile (AMD). Infatti, una carenza di questi acidi grassi può aumentare il rischio di AMD.

Un olio ricco di Omega3

L’olio di semi di lino è una fonte eccellente diOmega 3. Inoltre, questi acidi grassi sono utili per la salute cardiovascolare. Poiché è necessario consumarli quotidianamente, è interessante sapere che un solo cucchiaio di olio di semi di lino può coprire il fabbisogno giornaliero di ALA (acido alfa-linolenico). Se siete veganio se mangiate poco pesce grasso durante la settimana (meno di tre volte), vi invitiamo a integrare con olio di semi di lino per coprire il fabbisogno giornaliero del vostro organismo.

Olio di semi di lino e salute cardiovascolare

Alcuni studi hanno dimostrato che gli integratori alimentari a base di olio di semi di lino (come quelli offerti dal marchio NaturesPlus ) sono in grado di aumentare i livelli di acidi grassi omega-3 nell’organismo. In particolare, i livelli di EPA e DHA. L’EPA e il DHA sono composti essenziali per promuovere un cuore sano e prevenire le malattie cardiache. L’ALA viene convertito in EPA e DHA nell’organismo, mentre i semi di lino contengono naturalmente acidi grassi omega-3.

E l’intestino?

L’olio di semi di lino ha proprietà lassative. Di conseguenza, in uno studio condotto su 50 pazienti in emodialisi, l’integrazione giornaliera con olio di semi di lino ha contribuito a alleviare la stitichezza. Un piccolo studio condotto nel 2012 su persone affette da sindrome dell’intestino irritabile (IBS) ha rilevato che i semi di lino erano in grado di alleviare i sintomi dell’IBS, tra cui costipazione e diarrea.

Olio di semi di lino e salute della pelle

L’ALA è un potente antiossidante. I produttori di cosmetici le attribuiscono spesso proprietà“anti-invecchiamento“. L’integrazione quotidiana con olio di semi di lino porta a una notevole riduzione della sensibilità cutanea, della perdita di acqua transepidermica e dell’irregolarità della superficie cutanea. Allo stesso tempo, si verifica un aumento dell’idratazione e della levigatezza della pelle. In sintesi, questi dati mostrano che il consumo quotidiano di olio di semi di lino aiuta a regolare le condizioni della pelle. Inoltre, le ricerche dimostrano che l’olio di semi di lino può contribuire a ridurre l’infiammazione delle cellule cutanee e a promuovere la rigenerazione della pelle.

Fonti: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/22245724/ https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/11844977/ https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/12480795/ https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26854452/ https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/20425756/ https://www.anses.fr/fr/content/les-acides-gras-om%C3%A9ga-3 https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/21088453/

Lascia un commento