Ricette di oli essenziali per la sfera otorino e superiore

Grazie alle loro molecole attive molto potenti, gli oli essenziali contribuiscono efficacemente a contenere i disturbi otorinolaringoiatrici, molto comuni e causa di molti dei nostri disturbi. Sono uno dei motivi principali per consultare un medico. Spesso tendiamo a minimizzare e ad aspettare che passino… Ma i loro sintomi possono essere molto fastidiosi e dolorosi.
I trattamenti convenzionali si scontrano sempre più spesso con la crescente resistenza di virus e batteri.

Ecco alcune ricette o formule che potete preparare voi stessi per trattare i problemi otorinolaringoiatrici utilizzando gli oli essenziali:

Cosa fare per la rinite?

Che cos’è la rinite?

La rinite è una patologia respiratoria caratterizzata dall’infiammazione della mucosa nasale. Può essere causata da un’infezione virale o batterica, oppure da una reazione allergica o da un’irritazione delle vie respiratorie. I sintomi della rinite sono numerosi e possono variare a seconda della causa dell’infiammazione.

I sintomi più comuni della rinite sono :

  • Perdita nasale: produzione eccessiva di muco chiaro o verdastro, spesso denso.
  • Prurito nasale: irritazione della mucosa nasale che provoca prurito e necessità di soffiare spesso il naso.
  • Starnuti: Frequenti, possono essere accompagnati da lacrimazione e arrossamento degli occhi.
  • Congestione nasale: irrigidimento delle fosse nasali, difficoltà a respirare con il naso, respiro affannoso e sensazione di naso chiuso.
  • Mal di testa e dolore facciale: causati dalla pressione del muco sulle pareti nasali.
  • Stanchezza: difficoltà respiratorie e mancanza di sonno.

La rinite allergica si manifesta spesso con starnuti frequenti e lacrimazione, mentre la rinite virale può causare febbre e brividi. È fondamentale consultare un medico per una diagnosi accurata.

Il trattamento standard comprende decongestionanti nasali eantistaminici per alleviare i sintomi. Si raccomanda un riposo adeguato e l’idratazione per favorire l’eliminazione del muco. In caso di rinite allergica, è essenziale limitare l’esposizione agli allergeni e assumere farmaci specifici per gestire le reazioni allergiche.

Quali oli essenziali utilizzare?

6-8 gocce della miscela di oli essenziali sul petto e sulla schiena 3 o 4 volte al giorno per 3 giorni. Oppure 3 gocce di oli essenziali della miscela su un fazzoletto da inalare più volte al giorno.

L’olio essenziale di niaouli ha proprietà espettoranti e mucolitiche, grazie al suo componente 1,8 cineolo. Stimola le ghiandole esocrine della mucosa respiratoria, aumentando l’attività delle ciglia nella mucosa nasale e inducendo un effetto broncodilatatore. Il niaouli è efficace contro la congestione nasale causata da raffreddori infettivi. È un buon antinfettivo e antivirale per le vie otorinolaringoiatriche e respiratorie. Questo olio essenziale ha anche un’azione antinfiammatoria e analgesica, simile a quella dei corticoidi. Agisce come immunomodulatore e febbrifugo.

L’olio essenziale di foglie di Ravintsara è anche espettorante e mucolitico, stimolando le ghiandole muciniche e l’attività ciliomotoria della mucosa bronchiale. Ha un’azione antinfiammatoria grazie all’1,8 cineolo. È antimicrobico e ha effetti antivirali, neurotonici, stimolanti e immunomodulanti.

L’olio essenziale di timo santoreggia contiene diversi componenti, tra cui il borneolo, l’alfa terpineolo e il timolo, che gli conferiscono proprietà antibatteriche, toniche e immunomodulanti. È efficace contro vari tipi di infezioni e stimola il sistema immunitario.

L’olio essenziale di foglie di menta piperita è analgesico e antinfiammatorio ed è particolarmente efficace contro l’emicrania. È anche antibatterico e può contribuire a ridurre la resistenza agli antibiotici. Stimola il sistema nervoso centrale e ha proprietà decongestionanti e secretolitiche nasali.

Infine, l’olio essenziale di bacche di ginepro ha proprietà antimicrobiche contro vari batteri, nonché effetti antivirali e antimicotici. È anche espettorante, grazie all’α-pinene, e ha proprietà toniche cerebrali e antiasteniche.

Quali oli essenziali per la rinofaringite?

Che cos’è la rinofaringite?

La rinofaringite è un’infezione delle vie respiratorie superiori che colpisce principalmente naso, gola e seni paranasali. È causata da virus o batteri ed è spesso accompagnata da sintomi quali febbre, naso che cola, tosse e mal di gola.

I sintomi più comuni della rinofaringite sono febbre alta, congestione nasale, secrezione nasale chiara o giallastra, tosse secca o produttiva, mal di gola e mal di testa. Alcune persone possono anche avvertire dolore alle orecchie o ai seni paranasali, oltre a stanchezza e debolezza generale.

In caso di rinofaringite, è importante riposare e bere acqua a sufficienza per evitare la disidratazione. Farmaci come antistaminici e decongestionanti nasali possono alleviare i sintomi, mentre analgesici come ibuprofene o paracetamolo possono aiutare ad alleviare la febbre e il dolore.

È inoltre importante lavarsi regolarmente le mani e coprirsi la bocca e il naso quando si tossisce o si starnutisce per evitare di diffondere l’infezione ad altri. Se i sintomi persistono o peggiorano, è consigliabile consultare un medico per valutare la necessità di una terapia antibiotica.

Quali oli essenziali scegliere?

  • Eucalipto radiata 1 goccia di olio essenziale
  • Mirto comune 1 goccia di olio essenziale
  • Ravintsara 1 goccia di olio essenziale

Inalazione. Versare le gocce di olio essenziale in un bicchiere di acqua molto calda e respirare per 1-3 minuti. Ripetere da 1 a 2 volte al giorno.

L’olio essenziale di Eucalyptus Radiata, estratto dalle foglie di Eucalyptus radiata A.Cunn. ex DC. è noto per la sua efficacia nel trattamento dei problemi respiratori. È particolarmente utile nei periodi invernali ed epidemici per le sue proprietà lenitive e immunostimolanti. La sua composizione comprende circa l’8% di monoterpeni (alfa-pinene, beta-pinene, limonene, mircene, sabinene), il 20% di monoterpenoli (alfa-terpineolo, terpinene-4-olo, borneolo, geraniolo), il 3% di esteri terpenici (acetato di alfa-terpenile) e dal 62 al 74% di ossidi terpenici (1,8-cineolo).

L’1,8-cineolo, o eucaliptolo, svolge un ruolo fondamentale nello stimolare le ghiandole esocrine della mucosa respiratoria, contribuendo a fluidificare le secrezioni e ad espellere il muco. Ha anche proprietà broncodilatatrici, rilassando la muscolatura liscia delle vie respiratorie. La combinazione di alfa-terpineolo ed eucaliptolo offre una potente azione antivirale, in particolare contro il virus della bronchite infettiva (IBV), e stimola l’immunità. L’olio essenziale è efficace anche contro alcuni ceppi batterici e fungini e riduce la produzione di molecole pro-infiammatorie.

Inoltre, quest’olio ha proprietà antiossidanti, parassiticide, pediculicide e cutanee. Viene utilizzato per le sue qualità antisettiche, espettoranti, mucolitiche, decongestionanti e immunostimolanti. È particolarmente indicata per le infezioni respiratorie e otorinolaringoiatriche, l’astenia e le carenze immunitarie.

L’olio essenziale estratto dai rametti di mirto rosso ha proprietà antibiotiche, dovute principalmente alla presenza di mirtocomplessi. Quest’olio è antibatterico, antivirale e antimicotico. È inoltre riconosciuto per i suoi effetti espettoranti, mucolitici, decongestionanti e antitosse. Studi in vitro hanno dimostrato la sua azione antinfiammatoria, in particolare riducendo i mediatori dell’infiammazione.

Cosa prendere in caso di sinusite

Che cos’è la sinusite?

La sinusite è un’infiammazione delle cavità nasali, caratterizzata da un accumulo di muco e da una pressione dolorosa nei seni paranasali.

La congestione nasale è uno dei sintomi più comuni della sinusite. Si manifesta con una sensazione di naso chiuso o di difficoltà respiratorie. Anche la secrezione nasale, nota anche come rinorrea, è comune. Può essere chiaro o verde e può causare prurito e irritazione della gola.

Anche il mal di testa è comune quando i seni paranasali sono infiammati. Può manifestarsi come un dolore sordo o pulsante alle tempie, alla fronte o alle guance. Anche il dolore facciale è comune e può essere avvertito sulle guance, sul naso e sui denti.

La perdita dell’olfatto e del gusto è un altro sintomo comune della sinusite. Ciò è dovuto all’infiammazione della mucosa nasale, che può compromettere la capacità di sentire gli odori e i sapori. Anche la stanchezza e la febbre sono sintomi comuni della sinusite, poiché l’infiammazione può causare dolore e disagio, con conseguente perdita di sonno e riduzione dell’appetito.

È importante consultare un medico se si avvertono i sintomi della sinusite, poiché un trattamento appropriato può aiutare ad alleviare il dolore e a ridurre la durata della malattia. Per alleviare i sintomi della sinusite si possono usare farmaci come decongestionanti, antistaminici e antibiotici. In caso di sinusite cronica, possono essere raccomandati anche interventi chirurgici.

Quali oli essenziali utilizzare?

  • Tea-tree 2 gocce di olio essenziale
  • Lavanda spicata 2 gocce di olio essenziale
  • Ravensare 2 gocce di olio essenziale
  • Menta piperita 1 goccia di olio essenziale

2 gocce della miscela di oli essenziali applicate localmente sulla fronte 4 volte al giorno per 3 giorni e/o 2 gocce della miscela su ¼ di zolletta di zucchero da succhiare due volte al giorno

L’olio essenziale di tea tree, un must dell’aromaterapia, è composto principalmente da monoterpeni (40-45%), monoterpenoli (45-50%) e ossidi (3-5%), con il terpinene-4-olo come componente principale. Quest’ultimo è efficace contro le infezioni, in particolare stafilococco e candidosi, e agisce interrompendo la membrana cellulare dei batteri. L’olio è noto per le sue proprietà antivirali, antimicotiche e antinfettive. È anche “eubiotico”, in quanto colpisce solo i batteri nocivi preservando la flora naturale, e può rafforzare l’efficacia degli antibiotici. Dal punto di vista terapeutico, l’olio di tea tree è un antibatterico, antivirale e immunostimolante ad ampio spettro. È anche un tonico per il corpo, il cuore e la mente.

L’olio essenziale di lavanda aspic ha proprietà antinfiammatorie e analgesiche, grazie soprattutto alla canfora e all’1,8-cineolo. È utile contro le infezioni respiratorie e ha proprietà antibatteriche e antimicotiche.

L’olio di Ravensara aromatica, ricavato dalle foglie di questa pianta, contiene monoterpeni e sesquiterpeni che gli conferiscono effetti antinfiammatori e analgesici. È anche antispasmodico, rilassante, antisettico e immunostimolante e viene utilizzato per trattare diverse patologie, tra cui quelle muscolo-scheletriche e otorinolaringoiatriche.

Infine, l’olio essenziale di menta piperita è riconosciuto per i suoi effetti analgesici e antinfiammatori, in particolare nei casi di emicrania. Ha anche proprietà antimicrobiche e toniche, nonché un’azione decongestionante nasale. L’olio di ginepro, dal canto suo, offre proprietà antimicrobiche ed espettoranti, efficaci contro varie infezioni e disturbi respiratori.

Come si cura la tonsillite?

Che cos’è l’angina?

L’angina è una malattia infettiva che colpisce principalmente le vie respiratorie superiori, come la gola e le tonsille. È causata da un’infezione batterica o virale e può manifestarsi in modi diversi a seconda della gravità della malattia.

I sintomi più comuni dello streptococco sono dolore ofastidio alla gola, gonfiore e arrossamento delle tonsille. Le persone affette da streptococco possono anche avvertire febbre, brividi, mal di testa e affaticamento. Anche i linfonodi sotto il mento e nel collo possono essere gonfi e dolenti.

Il dolore alla gola è generalmente il sintomo più evidente dell’angina. Può sembrare un bruciore, un dolore acuto o un fastidio durante la deglutizione. Il dolore può estendersi anche alle orecchie e al collo. Anche tosse, congestione nasale e starnuti sono comuni nelle persone affette da angina.

Le persone affette daangina possono anche soffrire di disturbi della voce, come raucedine o perdita della voce. Le tonsille possono essere gonfie e bianche o pastose, segno di pus. Le persone affette da angina possono anche avere difficoltà ad aprire la bocca o a respirare, a causa dei tessuti gonfi.

È importante consultare un medico se si pensa di avere lo streptococco, perché potrebbe essere necessario un trattamento antibiotico per combattere l’infezione. Gli antibiotici sono efficaci per uccidere i batteri che causano lo streptococco, ma non sono efficaci contro i virus. Se si avvertono febbre, brividi, vomito o dolori addominali, è necessario consultare un medico, poiché questi sintomi possono indicare una complicazione dell’angina.

Quali oli essenziali scegliere?

  • Alloro 2 gocce
  • Albero del tè 2 gocce
  • Rosmarino verbenone 2 gocce

2 gocce della miscela di oli essenziali da ingerire in un cucchiaio di olio vegetale, 3 volte al giorno

  • Rosmarino cineolo EO 2 gocce
  • Eucalipto radiata EO 2 gocce

Mescolare questi oli essenziali con 3 gocce di olio vegetale di nocciola e massaggiare la gola.

L’olio essenziale di foglie di alloro è particolarmente efficace per le sue proprietà antimicrobiche, agendo come potente battericida, virucida e fungicida. Quest’olio ha anche una notevole azione antivirale. Allo stesso tempo, ha proprietà analgesiche e antinfiammatorie, grazie soprattutto all’1,8-cineolo, che riduce i mediatori dell’infiammazione polmonare. Sono inoltre riconosciute le sue qualità espettoranti e mucolitiche, che stimolano le ghiandole esocrine della mucosa respiratoria.

L’olio essenziale di Tea Tree è composto da monoterpeni, monoterpenoli e ossidi, con il terpinen-4-olo come principale principio attivo. Questo componente ha una potente azione antinfettiva, oltre che antivirale. L’olio di Tea Tree è apprezzato anche per le sue proprietà eubiotiche, che colpiscono solo i batteri nocivi. Le sue proprietà antiossidanti sono dovute all’alfa-terpinene e al gamma-terpinene.

L’olio essenziale di rosmarino verbenone è ricco di alfa-pinene, 1,8-cineolo, borneolo, canfora e verbenone, che gli conferiscono proprietà espettoranti, mucolitiche e antivirali. È anche antibatterico.

L’olio essenziale di rosmarino ct Cineole ha proprietà antimicrobiche, in particolare contro lo Staphylococcus aureus. È inoltre espettorante, mucolitico, antinfiammatorio e analgesico specifico per le affezioni polmonari e respiratorie.

L’olio essenziale di Eucalyptus Radiata è composto da monoterpeni, monoterpenoli, esteri terpenici e ossidi terpenici, con una forte presenza di 1,8-cineolo. Quest’olio è particolarmente efficace nel trattamento delle affezioni respiratorie, grazie alle sue proprietà espettoranti, mucolitiche, antisettiche e antinfiammatorie. È inoltre riconosciuto per la sua azione stimolante sul sistema immunitario e per la sua capacità di purificare l’aria.

Come si può trattare un’infezione all’orecchio in modo naturale?

Che cos’è un’otite?

Un’ infezione all’orecchio può causare dolore intenso e altri sintomi spiacevoli. Di solito si verifica quando batteri o virus penetrano nell’orecchio medio, causando un’infiammazione e un accumulo di liquido. Esistono due tipi principali di otitemedia: acuta ecronica.

I sintomi più comuni dell’otite media acuta sono dolore all’orecchio, febbre, secrezione auricolare, perdita dell’udito, vertigini e irritabilità. Il dolore all’orecchio è generalmente uno dei sintomi più comuni e può essere molto intenso. Può essere descritto come una sensazione di pressione o bruciore all’interno dell’orecchio. Anche la febbre è comune, poiché l’infiammazione dell’orecchio medio può causare un aumento della temperatura corporea.

Anche lasecrezione auricolare è un sintomo comune dell’otite media acuta. Può essere chiaro o giallastro e può essere accompagnato da un odore sgradevole. È frequente anche la perdita dell’udito, poiché l’accumulo di liquido nell’orecchio medio può ostacolare il passaggio delle onde sonore. L’infiammazione dell’orecchio medio può provocare anche vertigini, vertigini e irritabilità.

L’otite media cronica è un tipo di infezione dell’orecchio che si verifica quando l‘infiammazione dell’orecchio medio persiste per un periodo prolungato. I sintomi possono includere dolore ricorrente all’orecchio, secrezione auricolare, perdita dell’udito e vertigini. È importante consultare un medico se si sospetta di soffrire di otite, poiché è importante iniziare il trattamento il prima possibile per evitare potenziali complicazioni. I trattamenti più comuni includono antibiotici, analgesici e antinfiammatori.

Quali oli essenziali utilizzare?

  • Timo tuanolo 2 gocce di olio essenziale
  • Rosmarino verbenone 2 gocce di olio essenziale
  • Ravensare 2 gocce di olio essenziale

2 gocce della miscela su un supporto 3 volte al giorno.

L’olio essenziale di fiori di timo ct thujanol si distingue per le sue numerose proprietà farmacologiche. Stimola il sistema immunitario e ha una notevole azione antisettica, in particolare contro germi come l’Helicobacter pylori e vari funghi microscopici. Ha un marcato effetto antimicrobico, con azione antivirale, antinfettiva, battericida, virucida e fungicida, particolarmente efficace contro le infezioni ginecologiche.

Questo olio essenziale aumenta anche l’immunoglobulina A e stimola la rigenerazione degli epatociti. Ha anche effetti neurotonici, equilibrando il sistema nervoso centrale e autonomo e attivando la circolazione sanguigna.

Olio essenziale di rosmarino Verbenone, ricco di alfa-pinene, 1,8-cineolo, borneolo e canfora, ha proprietà espettoranti, anticatarrali e mucolitiche. Agisce sulle cellule secernenti muco e sulle secrezioni bronchiali ed è particolarmente efficace contro gli herpes virus.

L’olio essenziale di Ravensare, estratto dalla Ravensara aromatica, è composto da monoterpeni, sesquiterpeni e fenoli terpenici, i cui principi attivi principali sono il limonene, il sabinene e l’alfa-terpinene. Questa composizione gli conferisce proprietà antisettiche e immunostimolanti, rendendolo adatto al trattamento delle infezioni del tratto urinario e della pelle. Si usa anche per prevenire le malattie virali e le infezioni otorinolaringoiatriche e per trattare patologie come il morbillo, il morbillo tedesco, la varicella e l’herpes zoster.

Quali precauzioni devo prendere?

L’uso degli oli essenziali può essere pericoloso e deve essere trattato con particolare attenzione. L’uso degli oli essenziali non sostituisce il consulto con il medico o il trattamento continuo.

È necessario adottarele consuete precauzioni : seguire attentamente la posologia, effettuare preventivamente un test cutaneo (mettere 1 goccia di olio essenziale sulla piega del gomito e verificare che non vi sia alcuna reazione nelle 24 ore successive all’applicazione), evitare l’esposizione al sole nelle ore successive all’applicazione e non applicare sulla pelle umida.

Si noti che le istruzioni fornite in questo articolo sono solo per gli adulti; non datele ai bambini! Esistono altre formule specifiche per i bambini.

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